Il gruppo Civicamente interpella i cittadini provando a fare una fotografia dello stato dei quartieri. L’idea è di scoprire il grado di efficienza dei quartieri attraverso un sondaggio online in tredici quesiti. «È un modo per capire quanto siano soddisfatti i cittadini monzesi del loro quartiere», spiega Paolo Piffer, promotore dell’iniziativa.
L’accesso al sondaggio, che è anonimo, è facile e intuitivo. Tanti i punti e gli aspetti affrontati nelle tredici domande: dal grado di sicurezza del proprio rione all’efficienza del trasporto pubblico. Ma anche una domanda sulla mobilità sostenibile: dalle postazioni di bike sharing alle colonnine per la ricarica delle auto elettriche e poi un accenno (inevitabile) a un problema endemico della città: la condizione di strade e marciapiedi.
È chiesta anche la puntualità nella raccolta dei rifiuti e le condizioni delle aree verdi, aree gioco e aree cani del quartiere. A quanti decidono di compilare il questionario viene chiesto un giudizio (da poco a molto soddisfatto) in merito all’offerta di iniziative culturali proposte all’interno del quartiere e una valutazione dell’inclusività del rione in cui si vive, a partire dalla presenza o meno di barriere architettoniche.
Il sondaggio si conclude con un’attenzione verso i giovani, se esitano quindi spazi dedicati all’aggregazione o allo studio, e gli anziani, in cui viene chiesto se sono a disposizione dei più maturi luoghi di incontro.
Le ultime due domande sono un invito costruttivo rivolto ai cittadini: quali sono le problematiche del quartiere e cosa si vorrebbe realizzare all’interno del proprio rione.
«Sono già tantissimi i cittadini che hanno risposto al questionario – assicura Piffer -. Questo è un bene perché più risposte otteniamo e più i dati raccolti saranno attendibili». Il sondaggio è sul blog di Civicamente Monza.