Il seregnese Cesare Moretti entra nella scuola militare “Teuliè” di Milano

L'obiettivo del giovane, classe 2006, è quello di intraprendere la carriera militare. La novità segue un concorso a livello nazionale, con oltre mille partecipanti
Cesare Moretti, sorridente alla vigilia dell’ingresso nella scuola militare

«Mi sono preparato per un anno a questo momento, ma indubbiamente sto comunque vivendo il suo avvicinamento con molta emozione ed altrettanta trepidazione. Per me si tratta dell’inizio di un nuovo percorso di vita, un percorso che, tutto sommato, ho sognato fin da quando ero bambino». Cesare Moretti, seregnese, classe 2006, commenta così l’imminente svolta che lo attende, con l’ingresso in pianta stabile nella scuola militare “Teuliè” di Milano, previsto per lunedì 5 settembre. «La mia ambizionecontinua il giovane- è quella di fare carriera nell’esercito. Ho superato il concorso di selezione promosso a livello nazionale dal ministero della difesa, che ha previsto una prova di cultura generale e prove fisiche a Foligno. Siamo partiti in mille da tutta l’Italia ed alla fine siamo rimasti in quaranta per il liceo classico ed in ottanta per il liceo scientifico. Io ho alle spalle il primo biennio del liceo classico al Majorana di Desio, di cui non posso non ringraziare il personale docente, per il supporto, per la preparazione e per l’aiuto che mi hanno garantito, e continuerò a frequentare il liceo classico».

Scuola “Teuliè”: l’articolazione dell’attività

Un liceo classico che, tuttavia, sarà inquadrato in una struttura da caserma: «Di fatto, questo passo mi porterà ad un arruolamento, per cui mi sarà riconosciuta anche una diaria mensile minima. Potremo uscire dalla scuola soltanto nel pomeriggio del mercoledì e nel pomeriggio e nella sera del sabato, quando avremo anche la possibilità di pernottare all’esterno. Questo però se non incorreremo in penalità, cui andremo incontro in caso di comportamento non adeguato». La giornata tipo prevede la sveglia alle 6.30, quindi uno spazio per la pulizia personale e per la sistemazione della branda, la colazione, l’alzabandiera, l’attività scolastica tra le 8 e le 13.45, il pranzo, attività sportive e studio obbligatori tra le 14.45 e le 19.15, la cena, un frangente a disposizione per lo studio facoltativo tra le 20 e le 22.15 ed infine il contrappello alle 22.30. «La vita militare mi ha sempre appassionato -riprende Moretti-. Ora per me questa esperienza sarà l’occasione per capire se davvero questa è la mia strada. Altrimenti, non sarò obbligato a proseguire, pur se ovviamente la mia speranza è quella di farcela. In sede di concorso, ci hanno spiegato che l’obiettivo degli esaminatori era scandagliare la nostra determinazione, prima ancora che la nostra preparazione e le nostre capacità». Moretti ha accanto in questo passaggio che sta per affrontare una famiglia unita. «Quello di mio figlio è un progetto di vita personale -conferma Eleonora Pizzolato, la mamma-, ma è anche un progetto di vita familiare. L’impegno nella fase di svolgimento del concorso ha coinvolto un po’ tutti noi familiari. Adesso è l’ora del distacco, non facile soprattutto per una mamma, ma ho la consapevolezza che sia giusto che mio figlio segua quello che lui ritiene essere il percorso migliore per il suo futuro». Il corso che avrà Moretti come allievo sarà il “Fadini III”.