Il deputato leghista Bianchi: «Il Tribunale fallimentare di Varese non sarà accorpato a Monza»

Il deputato varesino Matteo Bianchi ha twittato: il tribunale fallimentare locale non sarà accorpato a Monza. Secondo Bianchi la manovra avrebbe portato ad un «calo dell’efficienza e della qualità del servizio. Oltre ad un impoverimento del nostro territorio».
Fallimentare, niente accorpamento con Monza
Fallimentare, niente accorpamento con Monza

#Varese, #MatteoBianchi (#Lega): “Il Tribunale Fallimentare è salvo. L’accorpamento con Monza non si farà. Grazie all’interessamento del Governo Conte, si scongiura l’accorpamento del Tribunale Fallimentare di Varese con quello Monza. Un pericolo che era stato causato dal precedente Governo del Pd”. Così ha twittato il deputato varesino della Lega, Matteo Bianchi, annunciando appunto che il Tribunale Fallimentare di Varese non sarà più destinato ad essere unito a quello del capoluogo brianzolo.

«Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede – ha aggiunto – ha annunciato che nella prossima riscrittura della Legge fallimentare è stata stralciata tutta la parte che avrebbe portato alla soppressione delle sezioni fallimentari locali». Bianchi si era schierato contro l’accorpamento, insieme all’onorevole Giusy Versace (Forza Italia), con la quale aveva tenuto una conferenza stampa a luglio ipotizzando che l’ipotesi di un accorpamento tra il Tribunale Fallimentare di Varese e quello di Monza avrebbe portato ad un «calo dell’efficienza e della qualità del servizio. Oltre ad un impoverimento del nostro territorio».