Il corteo pacifico di Monza, i tafferugli di Milano, le violenze di Roma: i “no green pass” sono scesi in piazza

Dal corteo pacifico per le vie del centro di Monza ai tafferugli di Milano per finire alle violenze di Roma: i no green pass sono scesi in strada per protestare. Le manifestazioni si sono svolte in maniera completamente differente.
La manifestazione pacifica di Monza
La manifestazione pacifica di Monza

Per il dodicesimo sabato consecutivo dallo scorso 24 luglio, i manifestanti ’no green pass’ milanesi hanno deciso di ritrovarsi in piazza Fontana a protestare contro le restrizioni del governo per i non vaccinati. Alcuni degli organizzatori, guidati da Gianluigi Paragone, leader di Italexit, che meno di una settimana fa ha sfiorato l’elezione con il suo partito in consiglio comunale a Milano, hanno provato a convincere i manifestanti a limitare la protesta alla piazza con un sit in. Proposta bocciata dal grosso della manifestazione che ha risposto con il coro ’corteo, corteo’. Poco prima delle 18 quindi, il grosso dei manifestanti ha eluso lo sbarramento delle forze dell’ordine e ha iniziato la sua marcia aggirando piazza Duomo e dirigendosi verso piazza Missori e corso di Porta Romana, apparentemente senza una meta ben precisa. Tra gli striscioni in testa al corteo uno che recita “La scienza non obbliga: dimostra” e un cartello che dice “Dimissioni subito da chi ha venduto l’Italia e tradito il popolo italiano”.

In serata il corteo dei manifestanti ’no green pass’, dopo aver deviato da corso Buenos Aires verso via Vitruvio, diretto alla stazione Centrale, è stato bloccato dalle forze dell’ordine all’altezza di via Settembrini. Una frangia di manifestanti ha cercato di forzare il blocco, trovando però la decisa opposizione di polizia e carabinieri schierati in assetto antisommossa sommossa. Numerosi i cori offensivi rivolti all’indirizzo delle forze dell’ordine e del presidente del Consiglio Mario Draghi. Dopo essere stato respinta, la testa del corteo è riuscita comunque a raggiungere piazza Duca di Savoia, cercando di raggiungere i binari, ma anche qui sono stati respinti.

Il corteo pacifico di Monza, i tafferugli di Milano, le violenze di Roma: i “no green pass” sono scesi in piazza
il momento conclusivo della manifestazione monzese in piazza Trento e Trieste