I fuochi di San Giovanni all’ex Ippodromo nel parco, l’associazione Leidaa: «E i cavalli?»

I fuochi di San Giovanni si spostano per sicurezza all’ex Ippodromo lungo via Mirabello. E l’associazione animalista Leidaa Monza e Brianza si preoccupa dei cavalli del vicino maneggio. Che è pronto per l’evento.
Monza, maneggio villa Mirabello
Monza, maneggio villa Mirabello Radaelli Fabrizio

I fuochi di San Giovanni si spostano per sicurezza da Cascina Frutteto all’ex Ippodromo nella parte di prato vicino a viale Cavriga. E i cavalli del vicino maneggio? Se lo chiede l’asssociazione animalista Leidaa Monza e Brianza e lo chiede al direttore del consorzio Villa reale e parco, al sindaco di Monza, all’assessore al benessere animali e al al prefetto.


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“Vi contatto in merito ai fuochi, programmati per la festa di San Giovanni e spostati per ragioni di sicurezza sul prato del Mirabello – scrive Eleonora Villa, delegata Leidaa Mb – La scelta della location sembra essere decisamente in contrasto con la presenza di cavalli nelle immediate vicinanze; siamo tutti consapevoli di quanto si spaventerebbero e ne soffrirebbero: sarebbe assurdo dover ricorrere a sedazioni, se non a problemi di portata decisamente superiore. Eccomi, quindi, a richiedervi se in virtù della scelta di spostare la location, si è deciso di utilizzare fuochi solo luminosi e sonori, e non pirotecnici, sia nel rispetto di tutti gli animali del Parco e domestici, ma soprattutto per i cavalli che vivono a pochi metri dal prato prescelto. Nella speranza di essere da voi rassicurata in tal senso, ringrazio anticipatamente per l’attenzione e porgo distinti saluti”.

Il vicino maneggio, da 35 anni a Cascina Casalta che si trova dalla parte opposta alla zona di sparo, è pronto per affrontare l’evento (come negli anni precedenti): la situazione dei 50 cavalli sarà tenuta monitorata alla presenza di un veterinario pronto a intervenire in caso di necessità.