Giussano: taglio del nastro alla pista di atletica dei campioni

Dopo le olimpiadi cerimonia inaugurale per la pista di atletica di Giussano, oggetto di un ampio intervento di recupero: taglio del nastro domenica 12 settembre con Filippo Tortu, Vladimir Aceti e altri campioni.
La pista di atletica di Giussano
La pista di atletica di Giussano Federica Verno

Taglio del nastro alla pista tricolore dell’Atletica Vis Nova. Domenica 12 alle 10.30 è in programma l’inaugurazione: sono, infatti, praticamente terminati i lavori per la riqualificazione della pista di atletica, che hanno l’obiettivo di ottenere la riomologazione da parte del Coni e della Fidal della pista a sei corsie per manifestazioni a livello locale e regionale, un vero e proprio un punto di riferimento per il territorio per la preparazione di atleti, velocisti, mezzo fondisti e maratoneti.

Già qui si allenano gli atleti olimpici Vladimir Aceti, Elena Bellò e anche Filippo Tortu. E proprio loro sono fra gli invitati d’eccezione. Il Comune, infatti, ha un lungo elenco di ospiti, fra cui immancabile la società “padrona di casa”, la Vis Nova con i suoi atleti, l’assessore regionale Antonio Rossi e l’atleta Sofia Brunati (scherma, di rientro dalle Paralimpiadi come “sparring”) di Robbiano oltre ai consiglieri comunali, al sindaco Marco Citterio, la giunta e ai rappresentanti della Fidal e del Coni regionali e provinciali. L’evento, come specificato dall’assessore allo Sport Sara Citterio, si svolgerà secondo le disposizioni in materia di emergenza sanitaria (fra cui Green pass sopra ai 12 anni e numero controllato di persone).

Con un quadro economico di 600mila euro, di cui 250mila finanziati da Regione Lombardia e 350mila dal Comune, il progetto ha previsto la consulenza e l’assistenza tecnica proprio della Federazione di atletica leggera. La pista di atletica è stata realizzata nel 1976 e omologata l’anno successivo a cura della Fidal di Roma in classe B3, omologazione che, appunto, non era più valida. Con il precedente rifacimento del manto, infatti, non si era provveduto alla omologazione, che viene assegnata, appunto, a lavori ultimati dalla Fidal e dal Coni.

L’intervento ha portato al rifacimento della pavimentazione della pista e l’integrazione delle attrezzature mancanti per l’omologazione dell’impianto in ‘Classe B’. L’ultimo tassello è proprio questo «per cui sono attesi gli ultimi sopralluoghi della Fidal – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Crippa». L’impianto è una struttura storica importante per la tradizione sportiva dell’atletica. Il centro sportivo di proprietà comunale comprende, oltre all’impianto dedicato all’atletica leggera, due campi da calcio, di cui uno in erba sintetica con i relativi spogliatoi. L’anello per l’atletica leggera è attualmente caratterizzato da 6 corsie, inserito in un campo da calcio ‘a 11’ in erba naturale, oltre ad aree per altre discipline di atletica leggera, comprensive della pedana per il salto in lungo e relativa fossa di atterraggio in sabbia.