Giussano, rogo Mobil2 Staropoli Ancora focolai, impresa a pezzi

Sono proseguite per tutta la giornata di lunedì le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza della Mobil2 Staropoli, la fabbrica di mobili di via Garibaldi andata completamente distrutta da un rogo devastante che ha messo in pericolo anche le palazzine e le aziende confinanti.
Quello che resta del mobilificio distrutto
Quello che resta del mobilificio distrutto

Sono proseguite per tutta la giornata di lunedì le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza della Mobil2 Staropoli, la fabbrica di mobili di via Garibaldi andata completamente distrutta da un rogo devastante che ha messo in pericolo anche le palazzine e le aziende confinanti. L’incendio è divampato nel pomeriggio di domenica, quando la fabbrica era chiusa e la famiglia Staropoli era da qualche ora in vacanza in Liguria. A dare l’allarme sono stati i residenti della zona che nel giro di qualche minuto hanno visto il fumo alzarsi per diverse decine di metri sopra i cumuli di legnami dell’azienda. Per il calore i muri del capannone si sono piegati pericolosamente verso gli edifici vicini, e le famiglie sono state invitate a non uscire di casa. Lunedì lo scenario che si presentava in via Garibaldi era simile a quello che si vede in televisione dopo un bombardamento, con i pompieri intenti a smorzare gli ultimi focolai e le squadre di intervento alle prese con la messa in sicurezza della zona. Ancora ignote le cause del rogo.