Giussano, il Consiglio comunale approva il piano per il diritto allo studio: aumentano le risorse

Gli investimenti previsti sono superiori a 2 milioni 300mila euro, con una crescita di 60mila rispetto alla precedente annualità. Il voto è stato unanime
La sede del comprensivo Don Beretta, uno dei plessi del territorio di Giussano

Ammontano a 2 milioni 322mila euro, con un incremento di 60mila euro rispetto all’annualità precedente, le risorse che finanzieranno gli interventi previsti dal piano per il diritto allo studio per l’anno scolastico in corso, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Giussano, nella seduta di mercoledì 27 novembre. Lo strumento interessa complessivamente 3mila 266 studenti, che frequentano tutti i giorni sul territorio le scuole di ogni ordine e grado. Il documento prevede, tra l’altro, la destinazione di circa 1 milione di euro a progettualità nell’area del disagio, con agevolazioni per le famiglie numerose, percorsi di sostegno ed assistenza scolastica ed azioni di contrasto alla dispersione scolastica. Inoltre, sono stati stanziati 500mila euro a supporto delle attività delle scuole dell’infanzia paritarie, nonché 636mila euro per i servizi integrativi, tra cui pre e postscuola, mensa scolastica e trasporto scolastico, 112mila euro per l’acquisto di materiale didattico e per l’attivazione delle sezioni estive e 57mila euro per la realizzazione di interventi educativi nei due istituti comprensivi e nel liceo Modigliani.

Diritto allo studio: soddisfatti gli amministratori

«L’obiettivo del piano per il diritto allo studio -hanno commentato il sindaco Marco Citterio e l’assessore all’Istruzione Sara Citterioè quello di rispondere alle necessità, alle aspirazioni ed anche ai legittimi sogni delle giovani generazioni, sostenendole nel loro cammino scolastico, per far sì che possano crescere personalmente e professionalmente e diventare consapevolmente gli adulti del domani». I due amministratori hanno quindi proseguito: «Il sostegno alle scuole del territorio si traduce nella garanzia delle risorse finanziarie necessarie per arricchire l’offerta formativa e per far sì che ogni studente possa, coltivando ed esprimendo i propri talenti e le proprie naturali inclinazioni, trovare la giusta strada formativa da percorrere per avvicinarsi al mondo del lavoro». La chiosa ha poi messo sotto la lente d’ingrandimento aspetti specifici: «Il piano per il diritto allo studio conferma le convenzioni con le scuole dell’infanzia paritarie presenti nella nostra città, supporta le progettualità che coinvolgono i nostri istituti comprensivi ed il liceo Modigliani e pone risorse per i servizi integrativi dell’attività didattica, quali la refezione scolastica, il prescuola, il postscuola ed il trasporto scolastico».

Diritto allo studio: aumentate le risorse per le borse di studio

Nell’annualità 2024-’25, il piano consentirà l’attivazione di corsi e progetti educativi in tutte le scuole, in grado di avvicinare la popolazione scolastica al mondo dell’arte ed agli ambiti delle lingue straniere, della sostenibilità ambientale, dell’orientamento scolastico, della musica e della corretta alimentazione. Sono stati infine aumentati di mille euro, passando da 8mila a 9mila euro, i fondi a disposizione per il finanziamento delle borse di studio, che ogni dodici mesi premiano gli studenti meritevoli in uscita dal ciclo dell’obbligo e quelli che hanno ottenuto un diploma della secondaria di secondo grado.