Giussano, i vigili denunciano un ventenne per gli insulti via Facebook

La polizia locale di Giussano ha denuncia per diffamazione aggravata un ventenne che ha postato frasi offensive su un gruppo facebook pubblico.
Giussano, i post su Facebook costati la denuncia
Giussano, i post su Facebook costati la denuncia Federica Verno

Denuncia per diffamazione aggravata. A prendere il provvedimento è stata la Polizia locale di Giussano nei confronti di un ventenne, residente in città, «per aver postato frasi diffamatorie dal tenore offensivo e provocatorio verso i vigili», ha detto il comandante Martino De Vita. E per di più lo ha fatto a “mezzo stampa” attraverso la bacheca facebook e il profilo pubblico «Sei di Giussano se…che ha più di 5000 amici e potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato di altre persone – ha aggiunto De Vita – In altri casi i messaggi erano meno pesanti, ma quando è troppo non si deve più concedere che ciò avvenga anche perché gli agenti sono stati aggrediti verbalmente, con una serie di post, per aver svolto il loro lavoro e i cittadini non possono pensare che sui social network si possa essere liberi di denigrare la reputazione e l’operato di altri. Non è più tollerabile».

Nello specifico, mercoledì 11 ottobre, due ragazzi, uno di 20 e l’altro di 23 anni, stavano giocando a pallone al parco Nicholas Green. In quel momento erano presenti molti bimbi con nonni e genitori. Una pattuglia è intervenuta «perché siamo stati chiamati da alcuni genitori preoccupati che quei calci al pallone potessero diventare pericolosi per i più piccoli – ha spiegato De Vita – Un pallone di cuoio, premesso che vige un divieto per attività sportive che possano precludere il buon mantenimento del manto erboso, se dovesse colpire qualcuno potrebbe fare molto male. Giunti sul posto, i vigili hanno chiesto ai due giovanotti di interrompere quell’attività. Dopo alcune rimostranze, da parte di uno in particolare, i due sono stati identificati e poi hanno smesso di giocare a calcio».

L’indomani, però, il ventenne ha dato voce alla sua contrarietà su facebook : « Mi sento dire dagli agenti che è meglio se non ti vediamo in giro e cose simili – si legge in uno dei post poi rimossi – Ma stiamo scherzando? Agenti di Giussano montati del c…., toglietevi la divisa e venite a trovarmi. Abusi di potere ogni giorno a Giussano, ma nessuno ne parla. Ora che leggete sto commento so già che oggi venite a dirmene 4. Vi aspetto».

A questo punto, De Vita, fatte le opportune valutazioni, ha inoltrato la denuncia «alla Procura della Repubblica di Monza: questo è stato il caso più eclatante – ha aggiunto – in passato altri post non erano così gravi. Ma, questa volta, l’operato dei vigili e l’intero corpo è stato palesemente offeso oltre ad una nemmeno velata accusa di abuso di potere. In ogni caso, adesso l’iter processuale avrà il suo corso».