Brianza oltre l’arcobaleno scende in piazza e invita «tutte le persone che ancora si indignano per le ingiustizie» a fare lo stesso. «Chiamiamo a raccolta la comunità Lgbtqia+ del nostro territorio e chi trova inaccettabile che nel 2023 ancora non si possa contare su una legge, italiana e regionale, che contrasti l’odio a sfondo omolesbobitransfobico».
Sit-in arcobaleno a Monza per solidarizzare con un 60enne aggredito
L’appuntamento è fissato alle 17.30 di giovedì 23 febbraio, nella piazza dell’arengario. Una data che non è stata scelta a caso: è infatti prevista proprio per giovedì nel tribunale di Monza l’udienza del processo che coinvolge, in qualità di parte lesa, un pensionato monzese che il 16 dicembre del 2020 è stato aggredito, insultato e ha subito un tentativo di rapina. L’uomo, in compagnia di altre persone, stava viaggiando in treno: stava percorrendo il tratto da Milano a Monza, dove sarebbe sceso per tornare a casa, quando ha iniziato a essere importunato da due giovani sui trent’anni, di nazionalità italiana. «I due si sono rivolti a lui con violenza estrema utilizzando termini osceni e offensivi, hanno cercato di avvicinarlo e hanno continuato a infastidirlo, a più riprese, cercando anche di derubarlo – spiegano dal direttivo di Boa – L’uomo ha fatto di tutto per non dare loro corda e allontanarsi, ma la situazione stava degenerando».
Sit-in arcobaleno a Monza: uno dei presunti aggressori al bando degli imputati
Provvidenziale l’arrivo alla stazione di Monza e tempestivo l’intervento degli agenti della Polfer a cui l’uomo, appena sceso dal treno, si è rivolto «mostrando grande coraggio: denunciare di aver subito una discriminazione omofobica o una violenza non è facile, ma è necessario. Si deve reagire per contrastare il fenomeno ed evitare che qualcuno si senta libero di agire impunito». Uno dei presunti aggressori è stato presto individuato dalle forze dell’ordine e siederà al banco degli imputati: «In occasione dell’udienza vogliamo mostrare solidarietà e vicinanza alla vittima, al monzese che proprio dopo l’aggressione si è avvicinato a Boa, ai nostri sportelli di auto mutuo aiuto e alle nostre attività», precisano ancora dal direttivo.
Sit-in arcobaleno a Monza: presenti anche Cgil, Pd e Amnesty
Gli attivisti di Boa non saranno da soli in piazza: sosterranno la loro iniziativa anche Possibile, LabMonza e il Pd – in particolare, è attesa l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Monza Andreina Fumagalli. Hanno annunciato la loro presenza anche le sezioni locali di Cgil e di Amnesty International – con cui, assieme ad altre realtà del territorio, Boa ha già iniziato a lavorare alla prossima edizione del Brianza Pride, in calendario il 16 settembre