Proclamati i vincitori della 14esima edizione del premio nazionale GiovediScienza, la competizione scientifica rivolta a ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani: davanti a tutti un ricercatore sovicese. All’accademia delle Scienze di Torino, il primo premio del valore di 5000 euro è andato a Lorenzo Sardelli, originario di Sovico, ingegnere e ricercatore nel campo della bioingegneria all’Università degli studi di Torino.
È di Sovico uno dei migliori ricercatori Under 35 d’Italia: la ricerca sul timo umano per la medicina rigenerativa
La ricerca con la quale Lorenzo Sardelli ha vinto il Premio Nazionale GiovedìScienza si intitola “La scuola per supereroi del timo umano”.
“Ispirandosi alla natura come massima espressione di bioingegneria, nel suo lavoro di ricerca Lorenzo studia le proprietà meccaniche e funzionali di tessuti e strutture biologiche per progettare materiali avanzati che ne imitino il comportamento in modo preciso e controllabile in laboratorio – si legge nella presentazione – attraverso l’ingegneria chimica e strutturale di biomateriali, sviluppa soluzioni innovative per affrontare sfide cruciali nella medicina rigenerativa, nel rilascio mirato di farmaci e nella creazione di modelli tissutali artificiali. Il suo lavoro si concentra in particolare sul trattamento di infezioni e malattie legate all’invecchiamento degli organi immunitari, con un focus sul timo e sulle cellule che ne caratterizzano la funzione”.
È di Sovico uno dei migliori ricercatori Under 35 d’Italia: chi è Lorenzo Sardelli
Lorenzo Sardelli è cresciuto a Sovico e ha studiato a Milano, dove ha conseguito il dottorato in bioingegneria al Politecnico di Milano. Ha svolto un periodo di ricerca post-dottorato all’Università di Torino, seguendo fin da bambino il sogno di diventare scienziato. Oggi è ricercatore all’Università di Torino, dove si occupa dello sviluppo di biomateriali avanzati ispirati ai tessuti umani, utili nel trattamento di infezioni, invecchiamento e alla ingegnerizzazione del sistema immunitario.
Il Premio nazionale GiovedìScienza è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza, per offrire loro risorse e strumenti per divulgare le proprie ricerche.
Quattordici edizioni hanno raccolto oltre 850 candidature e coinvolto 461 ricercatrici e 395 ricercatori.
86 le candidature pervenute per l’edizione 2025, 54 ricercatrici e 32 ricercatori: 136 referees hanno valutato i candidati e selezionato in base al merito scientifico la rosa dei dieci finalisti.