Dieci bambini del Sahrawi a Monza per dimenticare i campi profughi

Anche quest’anno il Comune di Monza ospiterà dal 9 al 24 agosto 10 bambini del Sahrawi provenienti dai campi profughi di Tindouf, in Algeria.
Monza - Il santuario mariano delle Grazie Vecchie
Monza – Il santuario mariano delle Grazie Vecchie

Anche quest’anno il Comune di Monza, nell’ambito dei progetti di cooperazione internazionale, ospiterà dal 9 al 24 agosto 10 bambini del Sahrawi provenienti dai campi profughi allestiti nel 1975 nei pressi della città di Tindouf, in Algeria, in seguito alla dura contesa tra Marocco e la popolazione che un tempo risiedeva nel territorio del Sahara Occidentale.

I bambini alloggeranno nell’ostello dei Frati Minori di via Montecassino e durante la loro permanenza avranno la possibilità di trascorrere serenamente alcuni giorni lontano dai luoghi nei quali sono ancora costretti a vivere insieme alle loro famiglie. Di età tra gli 8 e i 12 anni, durante il loro soggiorno verranno anche sottoposti a un controllo medico, che permetterà di valutare lo stato di salute ed effettuare eventuali cure e vaccinazioni.

Dal 18 al 22 agosto parteciperanno alle attività organizzate presso il centro estivo di Cascina San Fedele, nel Parco di Monza. Verranno inoltre promosse attività ludico-ricreative grazie alla partecipazione di alcuni operatori educativi e di un buon numero di volontari, appartenenti anche ad alcune associazioni del territorio (Africa ‘70, Croce Rossa Italiana Monza, Scout Agesci Monza 1 e 4, Ti do una mano Onlus).