Covid, la farmacia di Seregno: «Tamponi e vaccini, se non ci fossimo il sistema collasserebbe»

Ore di coda fuori dalle farmacie per fare i tamponi. Il farmacista di Seregno racconta l’esperienza in prima linea in settimane intense tra test e vaccini.
Ore di code di attesa alla farmacia Masera di Seregno alla vigilia di Natale per eseguire i tamponi rapidi Sars Cov-2
Ore di code di attesa alla farmacia Masera di Seregno alla vigilia di Natale per eseguire i tamponi rapidi Sars Cov-2 Paolo Volonterio

“Se in questo periodo non ci fossero le farmacie il sistema sanitario italiano sarebbe al collasso con l’epidemia incontrollata – ha esordito Giuseppe Masera, titolare della farmacia Santa Valeria di Seregno – Tutte le farmacie si sono messe in gioco e segnaliamo ogni giorno i casi positivi che poi Ats mette in quarantena fiduciaria. Alcune farmacie di Seregno stanno anche somministrando il vaccino, la più parte delle 13 presenti sul territorio effettua i tamponi. Noi per esempio ci siamo attrezzati e abbiamo ottenuto dal comune di posizionare all’esterno due tende. Un servizio che stiamo offrendo alla cittadinanza dallo scorso 15 ottobre, così come le altre 13 farmacie di Seregno e di quelle a nord come Paina, Giussano, Carate”.

Il tampone rapido ha un prezzo calmierato di 15 euro per gli adulti e fino ai 18 anni di 8 euro.

“Dal 15 di ottobre siamo sotto pressione giorno e notte – ha proseguito Masera – nelle prime settimane i casi positivi erano di 4-5 al giorno, via via sono aumentati. Negli ultimi quindici giorni la media dei positivi e di 15 al giorno e i casi continueranno a crescere dopo Natale e fino a Capodanno”.

Alle farmacie deve essere attribuito un grazie particolare per il servizio di salvaguardia della salute pubblica che stanno svolgendo in questo frangente in cui l’epidemia è in crescendo.