Sono 81 i casi di variante indiana riscontrati in Lombardia. Lo fa sapere la Regione: a maggio nell’1,2% circa delle 5.841 genotipizzazioni effettuate, a giugno nel’1,1% del totale sino ad ora esaminato di 786 genotipizzazioni.
“La cosiddetta variante indiana (Delta) è temibile, però non preoccupa particolarmente perché abbiamo a disposizione i vaccini. Analisi inglesi confermano infatti che la copertura vaccinale ha una ottima efficacia anche contro questa variante – ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti – Se si è vaccinati anche la variante indiana, come tutte le altre, dovrebbe essere sotto controllo. Da dicembre ad oggi abbiamo effettuato 16.638 genotipizzazioni e abbiamo riscontrato che la variante inglese (Alpha) con il 68% è, ad oggi, quella prevalente in Lombardia seguita da quella brasiliana (Gamma) 1,1% e dalla sudafricana (Beta) 0,3%”.
“È fondamentale – conclude la vicepresidente – proseguire celermente nella campagna vaccinale, e per questo incoraggio nuovamente un’adesione massiccia dei nostri cittadini che, sino ad ora, sono stati esemplari per senso civico e responsabilità”.