Oltre 200mila chilogrammi di cibo: per l’esattezza 203.184, equivalenti a circa 3.920.000 pasti per chi ha bisogno. È quanto hanno raccolto Monza e la Brianza con la ventitreesima Colletta alimentare, mostrando ancora una volta generosità e attenzione agli altri.
«La giornata di sabato scorso – commentano dal Banco alimentare della Lombardia, con sede a Muggiò – ha visto il mondo del volontariato lombardo unito a migliaia di singole persone per vivere insieme un gesto d’incontro e solidarietà verso i più poveri».
Ed è davvero un bilancio che sorprende. Sabato 30 novembre sono state raccolte in tutta la Lombardia 1.960 tonnellate di alimenti, pronte per la distribuzione nelle prossime settimane a 1.182 strutture caritative partner dell’associazione Banco alimentare Lombardia onlus su tutto il territorio regionale. Circa 42mila i volontari presenti in 1.810 punti vendita, con il sostegno di tante organizzazioni e scuole che hanno condiviso il desiderio di aiutare.
«La Giornata della Colletta – commenta Dario Boggio Marzet, presidente Banco della Lombardia – si è confermata anche quest’anno un grande momento corale di risposta al desiderio dell’uomo riassunto nell’appello del Papa per la Giornata del povero: chi è povero ha bisogno delle nostre mani per essere risollevato, dei nostri cuori per sentire di nuovo il calore dell’affetto, della nostra presenza per superare la solitudine. Ha bisogno di amore, semplicemente».
Nel resto delle province della Lombardia, altrettanta generosità: Bergamo ha portato 203.845 chilogrammi, Brescia 189.712, Como 136.107, Cremona 66.514, Lecco 71.613, Lodi 27.749, Milano 687.774, Pavia 50.285 Sondrio 59.522 e Varese 232.109.