Cinque cuccioli salvati da Enpa Monza, brianzola si trova un serpente (non velenoso) nell’auto

Sono stati visitati dai veterinari e “battezzati” con i nomi di Grisam (maschietto), Edwina, Flox, Jun e Pervinca (femminucce)

Storie di animali a lieto fine. Cinque cuccioli di cane di circa tre mesi che vagavano per la periferia di Monza, sporchissimi, pieni di pulci, zecche e parassiti intestinali, sono stati soccorsi dai volontari Enpa e portati al canile di via San Damiano, 21. Sono stati visitati dai veterinari e “battezzati” con i nomi di Grisam (maschietto), Edwina, Flox, Jun e Pervinca (femminucce). Saranno una futura taglia media, sono molto giocherelloni e, ora che sono in buona salute, stanno imparando a indossare la pettorina e a camminare al guinzaglio. Cercano una casa, una famiglia e tutto l’amore e le attenzioni che ogni cucciolo meriterebbe. Per informazioni o per candidarsi alla loro adozione occorre scrivere una mail a: canile@enpamonza.it o chiamare in canile tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 17.30 allo 039.835623.

Il serpente (non velenoso) curato dai volontari

Un incontro insolito, invece, per una signora brianzola che nel motore della sua utilitaria si è trovata un biacco, un serpente non velenoso che può arrivare a una lunghezza di 120-140 centimetri e, quindi, mettere paura. La donna ha informato l’Enpa che grazie all’intervento di una sua operatrice e di alcuni giovani ha potuto estrarre l’animale dall’auto e metterlo in sicurezza. Portato al rifugio, il serpente è stato curato per una grave ferita all’occhio e vari morsi che aveva sul corpo. Probabilmente, dopo essersi svegliato dal letargo invernale, si è trasformato da predatore a preda di qualche animale. Una volta guarito, il biacco, animale utile all’ecosistema che si ciba di insetti e roditori,  è stato rimesso in libertà in una zona lontana dagli umani e vicina a fonti d’acqua.