Ciclismo, la Salus Seregno torna finalmente protagonista nelle gare giovanili

La società gialloblù, presieduta da Marco Moretto, può contare su un buon gruppo di Giovanissimi, affidati alle cure di Samuel Testa, che fin qui ha ben figurato
Alcuni ciclisti in corsa (repertorio)

Il momento tanto atteso è finalmente arrivato. Il mese di aprile ha infatti visto un nuovo debutto per la Salus Seregno, la più prestigiosa società seregnese del ciclismo, che proprio nell’anno in cui Seregno sarà sede di partenza di una tappa del Giro d’Italia, è tornata a fare ciò che aveva sempre fatto in passato, prima di una pausa forzata apparsa probabilmente troppo lunga agli appassionati: crescere i giovani e dare loro la possibilità di apprezzare la bellezza della bicicletta e di porre le basi per un futuro agonistico importante. Il nuovo debutto per il sodalizio gialloblù porta la data di domenica 2 aprile, quando a Lissone è andata in scena la prima edizione del memorial “Romano Erba”, promossa dall’Sc Mobili Lissone-Coppa Agostoni.

Salus Seregno: due le gare fin qui disputate

La competizione ha registrato la partecipazione dei Giovanissimi allenati dal direttore sportivo Samuel Testa, che hanno ben figurato. Il risultato migliore lo ha ottenuto nella circostanza Andrea Callegaro, che tra i G6 si è piazzato al terzo posto, preceduto soltanto da Andrea Galimberti del Gs Giovani Giussanesi, che è salito sul gradino più alto del podio, e da Andrea Pierobon del Gs Cicli Fiorin Seveso, che invece è terminato secondo. Molto bene si è comportata inoltre Carolina Testa, che tra i G4 ha tagliato il traguardo in ottava posizione, alle spalle nell’ordine di Filippo Federico del Gs Cicli Fiorin Seveso, Enrico Turati del Gs Giovani Giussanesi, Matteo Sironi del Team Alba Orobia Bike, Riccardo Sala dell’Uc Costamasnaga, Alessandro Sala del Gs Alzate Brianza e Beatrice Caccia dell’Sc Cesano Maderno. La sommatoria dei punteggi ottenuti nelle singole prove in cui la manifestazione è stata articolata, sei in totale, ha permesso all’Uc Costamasnaga di imporsi, con trentuno lunghezze nel carniere, davanti a Gs Cicli Fiorin (quindici), Velo Club Sovico (tredici), Gs Giovani Giussanesi (dodici), Gs Alzate Brianza (otto), Us Pedale Arcorese ed Sc Marianese (sei), Salus Seregno, Team Alba Orobie Bike ed Us Pedale Agratese (cinque), Talamona Sport Team (quattro), Sc Cesano Maderno (tre) e Molinello Servetto (due). La buona impressione regalata dal gruppo ha poi trovato un immediato riscontro lunedì 10 aprile, nella seconda edizione del trofeo “Autorivolta”, organizzata dal Velo Club Sovico, nella quale Mattia Testa tra i G2, Carolina Testa tra i G4 ed Andrea Callegaro tra i G6 hanno concluso tra i primi dieci di categoria.

Salus Seregno: la fiducia della dirigenza in carica

«L’intera dirigenza -ha commentato Angelo Santambrogio, fratello di Giacinto ed a sua volta figura molto conosciuta nel mondo ciclistico seregnese-, cominciando dal presidente Marco Moretto, è fiduciosa di tornare presto al successo. Possiamo anticipare che domenica 28 maggio riproporremo in città il tradizionale trofeo “Don Orione”». Oltre agli atleti già citati, completano il roster salussino Achille Preamor (G2), Cristian Romano (G2), Pietro Sensi (G5), Alessio Bozza (G6) ed Hamid El Bougrani (G6).

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.