Giubbotto verde e scarpe bianche e un viso “noto”. E poi una vistosa ferita a una mano, che si sarebbe procurato mentre forzava alcuni distributori automatici di snack e bevande presenti all’interno di un’azienda di Carate Brianza per rubare le monete. I carabinieri della stazione di Carate Brianza, chiamati martedì 31 gennaio attorno alle 7 dai responsabili della azienda depredata, hanno risolto velocemente il caso. Attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza hanno riconosciuto il presunto ladro, un 35enne originario di Brescia, senza fissa dimora, da tempo solito aggirarsi a Carate, già noto per reati contro il patrimonio.
Carate, i militari hanno recuperato i vestiti sporchi di sangue
Il sospettato è stato rintracciato dai militari a casa di un amico, a Carate Brianza. Davanti ai carabinieri il 35enne, con una vistosa ferita alla mano destra, avrebbe negato ogni responsabilità dicendo di non possedere altri vestiti se non i pantaloni neri e un maglioncino bianco che avevo indosso. Tuttavia, i militari dell’Arma, dopo alcuni minuti, hanno trovato nascosti in casa un giubbotto verde e un paio di scarpe bianche del tutto corrispondenti a quelli indossati dall’individuo immortalato nelle immagini della video-sorveglianza della azienda. Tra l’altro, il giubbotto sarebbe stato macchiato di sangue proprio in corrispondenza della tasca destra all’interno della quale i militari avrebbero trovato anche la chiave di forza utilizzata per aprire i distributori. Il 35enne è stato quindi denunciato in stato di libertà per furto aggravato.