Alessia Scotti è il capogruppo della Lega in consiglio comunale. Durante l’ultima assise cittadina. mercoledì della passata settimana, ha ascoltato, senza commentare, l’intervento con cui l’ormai ex consigliere della Lega, Fausto dei Molinari, si è congedato dal partito, formando il gruppo dei Fratelli d’Italia. In parte, le parole del non più “lumbard” erano rivolte anche a lei. «Ogni persona ha percorsi di vita differenti – dice Scotti – Alcuni politici, infatti, rimangono fedeli al partito con cui sono stati eletti perché condividono veramente le ideologie e continuano a lavorare per i cittadini che li hanno eletti. Poi ci sono altri che pensano di essere investiti di chissà quale potere divino, dimenticandosi dei cittadini. La Lega non è mai stata così unita non dimenticando che la sezione è numerosa e bisogna sempre trovare una sintesi. Certo è che le decisioni non vengono prese a tre come vuol far trasparire il consigliere e le cronache che raccontava lo hanno sempre dimostrato».
“La Lega di Carate lavora solo per l’interesse dei cittadini”
E smentisce le parole di Fausto dei Molinari, che si è congedato dalla Lega, in consiglio comunale parlando di un partito non più unito e coeso come quello che lui aveva conosciuto: «Il partito della Lega va oltre le antipatie o simpatie personali tra le persone in quanto i consiglieri della Lega lavorano solo per il benessere dei cittadini. Il consigliere ha volontariamente dimenticato tutte le dinamiche democratiche del partito, arrivando a rivendicare la carica di assessore al posto di Terraneo. Si convinca che la sezione tutta preferisce persone preparate come sono oggi».
Lega con Veggian anche nel 2023: “Fratelli d’Italia ha segnalato di avere una riserva”
E sulle prossime elezioni amministrative: «La Lega nel 2018 si è candidata nella coalizione di centrodestra a sostegno del candidato e ora attuale sindaco Luca Veggian. Come vediamo i prossimi mesi? Per quanto riguarda noi la posizione non cambia, eravamo prima e siamo adesso a sostegno del sindaco. Lo stesso non si può dire di Fratelli d’Italia, che ha segnalato di avere una riserva nei confronti del sindaco, portandosi così fuori dalla maggioranza. Il nostro sostegno al sindaco varrà anche per le prossime elezioni del 2023 senza alcun dubbio».
