Ci sono interventi che non modificano l’aspetto delle città, che non tagliano nastri né attirano grandi folle, ma che rappresentano una svolta concreta per la sicurezza dei territori. È il caso dei lavori appena conclusi sul rio Brovada, conosciuto localmente come ul Capuri, nel comune di Besana in Brianza: un’opera idraulica fondamentale, invisibile agli occhi ma decisiva nel prevenire esondazioni e limitare i danni del maltempo. «Sono completati i lavori sul rio Brovada (ul Capuri). Il più importante intervento di messa in sicurezza del reticolo idrico minore mai realizzato dal Comune. Uno di quei lavori che non si vedono ma che rilasciano effetti nel tempo. L’importo complessivo dei lavori è di 150.000 euro, ottenuti da un finanziamento di Regione», ha dichiarato il sindaco Emanuele Pozzoli, sottolineando l’importanza di un’opera che guarda al lungo periodo.
Rio Brovada: decisivo un finanziamento regionale
L’intervento è stato finanziato interamente da regione Lombardia attraverso il programma approvato con D.G.R. 6273/2022, che prevede lo stanziamento di 150 milioni per la realizzazione di opere destinate alla difesa del suolo. L’opera sul Brovada è stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune e ha previsto una lunga fase preparatoria, che ha incluso studi agronomici, analisi geologiche e campionamenti dei terreni, fondamentali per verificare la stabilità e la sicurezza delle aree oggetto dei lavori. Particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti ambientali e vegetazionali, con inquadramento delle zone boschive e rispetto delle normative regionali in materia forestale e ambientale. Le sponde del torrente sono state oggetto di interventi di sistemazione strutturale, localizzati in due tratti critici, per evitare futuri cedimenti e garantire la stabilità idraulica dell’intero corso d’acqua.
Rio Brovada: area pronta ad affrontare eventi atmosferici estremi
Il finanziamento regionale è stato interamente recepito nel bilancio comunale con apposite variazioni approvate dal Consiglio, che hanno permesso di creare i capitoli necessari sia per le entrate sia per le uscite. La copertura dei costi ha compreso, oltre ai lavori veri e propri, anche le attività tecniche funzionali alla realizzazione e al collaudo dell’opera. A rendere possibile l’intervento è stata la capacità dell’amministrazione di partecipare al bando regionale e pianificare nei dettagli un’opera che, pur non visibile, si inserisce in una strategia ampia di prevenzione. Ora che i lavori sono stati conclusi e il rio Brovada è stato messo in sicurezza, l’intera area potrà contare su un sistema idraulico più efficiente, pronto a rispondere con maggiore efficacia anche alle sfide poste dal cambiamento climatico e dall’aumento degli eventi atmosferici estremi.