A Barlassina è sempre Claudio Trenta il più attento a lavori, decoro e pulizia del territorio. O quanto meno il consigliere d’opposizione è sempre il primo a far notare le eventuali mancanze. “Nelle ultime settimane ho segnalato più volte le criticità della pulizia strade e di vari punti del territorio sporchi o trascurati – spiega – come ad esempio il parcheggio di via 25 aprile oppure, come nel caso di Capodanno, piazza Cavour, lasciata sporca dopo i festeggiamenti di San Silvestro. Fossi stato io sindaco avrei preventivato immediate pulizie oppure avrei imbracciato direttamente la ramazza con la mia giunta e mi sarei occupato subito di quello che rimane il punto centrale del paese e meriterebbe maggior attenzione”.
Barlassina e i fasti di Capodanno, il sindaco: “Critiche sterili, difficili da accettare”
Una polemica alla quale si accoda anche Insieme per Barlassina: “Con il sindaco Galli la piazza veniva pulita in poche ore”. Non condivide affatto gli appunti delle opposizioni il sindaco Paolo Vintani: “Il decoro a Barlassina? Ha fatto più questa amministrazione comunale in sei mesi che chi ci ha preceduto in tanti anni di gestione. Le osservazioni le accetto volentieri da tutti, politici e cittadini, ma le critiche che hanno come unico scopo quello di sminuire il lavoro altrui, proprio faccio fatica ad accettarle. Soprattutto da chi, nella cura del decoro cittadino, non è stato proprio un maestro. Diciamo che la minoranza poteva iniziare l’anno in modo diverso“. Il primo cittadino ci tiene a puntualizzare sulla cura del territorio: “Non tocco i soldi dei cittadini per una ventina di incivili che lasciano sporca la piazza la notte di San Silvestro, al contrario faccio vedere a tutti dove sta il concetto di decoro che manca in paese. Non nell’amministrazione comunale, bensì nella testa di alcune persone”.