Arcore, il parcheggio tra via Gilera e il Palaunimec diventa a pagamento

Il parcheggio free ha le ore contate in via Sant’Apollinare ad Arcore. Alla fine del mese di agosto, dopo un robusto intervento di riqualificazione, il posteggio compreso tra via Gilera e il PalaUnimec diventerà a pagamento.
Arcore, il parcheggio del Palaunimec - foto Pinoia
Arcore, il parcheggio del Palaunimec – foto Pinoia Redazione online

Il parcheggio free ha le ore contate in via Sant’Apollinare ad Arcore. Alla fine del mese di agosto, dopo un robusto intervento di riqualificazione, il posteggio compreso tra via Gilera e il PalaUnimec diventerà a pagamento. L’area ora è recintata con la consueta rete arancione dei cantieri.

«Si tratta di un posteggio di proprietà privata ma di uso pubblico – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Fausto Perego – e da quando esiste, 20 anni circa, non è mai stato collaudato. I lavori di sistemazione e la posa della nuova segnaletica erano attesi da tempo. Una volta terminati, il parcheggio sarà a pagamento ma con una fascia oraria iniziale libera e con tariffe ridotte per la notte, ovvero dalle 22 alle 8».

L’area è di proprietà della società Borgo Lecco Iniziativa spa, l’immobiliare della famiglia Perego titolare anche dell’hotel Best Western di via Gilera e proprietaria dell’area verde davanti al PalaUnimec. I lavori saranno a suo carico mentre il pagamento della sosta sarà gestito da Ecolverde.

Per garantire l’accesso ai numerosi servizi della zona, dagli studi medici ai negozi, sarà consentita una prima fascia gratuita di 30 minuti.
«Sono inoltre previste convenzioni con alcuni esercizi come i ristoranti – spiega Perego – dove solitamente ci si ferma un po’ più a lungo». In questi casi sono i ristoratori, al momento dell’emissione dello scontrino, a farsi carico in parte dei costi del parcheggio. E la domenica e i festivi la sosta sarà gratis.

La tariffa deve ancora essere deliberata in giunta. L’obiettivo è di favorire chi deve fare piccole soste e acquisti negli esercizi della zona e scoraggiare le soste lunghe come per esempio quelle dei pendolari che raggiungono la stazione lasciando l’auto ferma per tutto il giorno. Il nuovo posteggio sarà dotato di sbarre e di impianto di videosorveglianza.