Alta partecipazione per la presentazione in videoconferenza del progetto in stile Amazon da parte di “Vivi Seregno”. Il presidente Maurizio Lissoni, si è detto soddisfatto della partecipazione dei commercianti e dell’interesse mostrato. Erano collegati sia il sindaco Alberto Rossi che l’assessore al commercio Ivana Mariani e il segretario della locale Confcommercio, Luca Merlini.
«Sono rimasti in video con noi – ha detto Lissoni – sino a 50 esercenti. Tutti hanno mostrato attenzione e chiesto delucidazioni, in parecchi hanno già dato la loro adesione. Più che positivi anche i commenti su Facebook, in cui hanno avvallato il nostro progetto».
Una iniziativa che ha anche il pieno appoggio dell’amministrazione comunale che è pronta a finanziare il 50 per cento della spesa a carico di ogni singolo negoziante, ma è pronta anche per contribuire all’attività di promozione e di marketing. Il sindaco Rossi nel suo intervento ha voluto sottolineare che «questo progetto deve entrare in funzione al più presto. La strada è quella giusta, altrimenti ci si troverà ad inseguire ciò che il mondo propone da tempo. Fare rete è la mossa vincente nei confronti dei colossi dell’e-commerce».
«È un’occasione storica – ha ribadito Lissoni – per mettere online i negozi del centro storico e quelli di tutta la città. L’importanza e il vantaggio di questo Amazon di casa nostra è che i clienti si potranno rispecchiare nel negozio fisico e di un servizio imprescindibile, tenendo presente che dietro l’online c’è la persona fisica, il titolare del negozio. È la differenza importante nei confronti delle piattaforme digitali più affermate e che tutti conoscono. Va tenuto presente che Vivi Seregno, la rete d’impresa del commercio locale, è senza scopo di lucro, ma unicamente al servizio dei negozianti».
Nel marketplace locale, auspicano i proponenti, ci sarà il giusto mix di ingredienti per un progetto di sicuro successo. Il grande centro commerciale all’aperto, come è sempre stato definito Seregno, con la novità di un Amazon locale, potrà tornare competitivo e ridare fiato allo sviluppo commerciale. Lo shopping in città rappresenta un punto qualificante e di attrazione.
«Adesso aspettiamo ai fatti concreti tutti i commercianti – ha concluso Maurizio Lissoni – e cioè l’adesione alla piattaforma. E tutto questo deve avvenire entro il 6 novembre, giorno in cui scade il bando».