Troppo traffico in via Roma, proteste a Verano

Problemi anche in via Cavour e via Trieste dopo la rivoluzione viabilistica del 2021, faccia a faccia con la giunta

Troppo traffico: l’amministrazione comunale ha incontrato i residenti di via Roma, via Cavour e via Trieste. Le tre strade alla fine del 2021 erano state oggetto, come è noto, di una rivoluzione viabilistica legata alla nuova rotatoria costruita sulla SP6 in sostituzione del precedente impianto semaforico. Per le famiglie che abitano in zona gli ultimi mesi sono stati un incubo.

Troppo traffico in via Roma, il faccia a faccia a Verano

«Avremmo gradito essere interpellati prima di questo cambiamento – ha commentato Angelo Marzorati che è cresciuto in via RomaBen venga il dialogo ma la situazione di disagio rimane. Bisognerebbe fare un monitoraggio e vedere quante auto passano in un giorno». I residenti avevano già incontrato i rappresentanti dell’amministrazione alla fine di febbraio, sabato 7 maggio il secondo faccia a faccia.

«Dalle prime ore della mattina è un continuo passare di automobili – ha aggiunto Domitilla Marzorati, sorella di Angelo – Non siamo liberi di tenere le finestre aperte». Nella serata di mercoledì 11 maggio l’argomento è stato discusso all’interno della Commissione Territorio. «Per migliorare la situazione il traffico su via Roma va rallentato – ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Paolo CaglioI residenti hanno scartato la proposta di posizionare dei dossi, quel che si può fare è procedere con una riduzione del calibro stradale mettendo un limite di 30 chilometri orari così che gli automobilisti siano incentivati a seguire altri percorsi».

Troppo traffico, ipotesi senso unico in via Cavour

Ovvero a procedere lungo via Cavour anziché svoltare in via Roma. «Sulla seconda metà della via Cavour è oggi necessario mettere in sicurezza i pedoni» ha aggiunto il vicesindaco veranese. Una soluzione potrebbe essere l’istituzione di un senso unico in via Cavour. «Dato che tornare indietro non è possibile questo almeno limiterebbe i danni» hanno sottolineato i fratelli Marzorati. Tra le ipotesi sul tavolo anche l’installazione su via Garibaldi di un semaforo a tempo per disincentivare il traffico extraurbano.

«La regolamentazione del traffico in via Garibaldi è importante ma non può tramutarsi nella realizzazione di un senso unico perché questo finirebbe col creare una separazione tra la valle e il centro del paese» ha concluso l’assessore Caglio.