In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne la Questura di Monza, come da tradizione, si illuminerà di arancione per dare un tangibile (ed evidente) segno di partecipazione alla importante ricorrenza. L’accensione avverrà nel tardo pomeriggio di martedì 25 novembre. La Polizia di Stato brianzola, tra l’altro, sempre per la Giornata è presente con un camper nelle piazze del territorio per distribuire la brochure “Questo non è Amore 2025” e diffondere informazioni utili per riconoscere i segnali della violenza, chiedere aiuto e conoscere le tutele disponibili. Dopo Arcore, martedì è stata la volta del capoluogo, Monza, mentre mercoledì 26 e giovedì 27 novembre il camper sarà a Cesano Maderno e Limbiate.
La Questura e la caserma dell’Arma si illuminano di arancione
Anche il Comando dei carabinieri di via Volturno, come la Questura, darà la propria testimonianza colorata. L’Arma a livello nazionale ha organizzato diverse iniziative sul tema e uno spot con protagonista l’attrice Cristiana Capotondi. Lo slogan è “Rispetto, ascolto, legalità: la violenza si elimina cambiando la cultura e il futuro senza violenza lo costruiamo insieme”.
Realizzato anche un “Violenzametro”, una sorta di vademecum per capire se si è vittima di violenza da parte del partner: l’invito è a fare attenzione se il partner “ti ignora, ti inganna, ti umilia o ti controlla”, a chiedere supporto al 1522 se si è isolati, ricattati, perseguitati o maltrattati e arrivare alla chiamata al 112 nel caso non ci senta al sicuro, si è vittima di minacce di morte o con armi e se si è costretti a subire rapporti sessuali.