L’hanno ribattezzata “gatta viaggiatrice”, è “monzese” ed è stata ritrovata in un interporto di camion di Bologna grazie al microchip. Storia incredibile e a lieto fine quella del felino raccontata da Enpa Monza Brianza, l’Ente nazionale protezione animali.
Tutto è partito da una telefonata ricevuta nelle scorse settimane dal presidente della associazione, Giorgio Riva, da parte della sua omologa di Bologna: nel capoluogo emiliano, da una colonia felina presso un interporto di camion, è stata raccolta una gatta tricolore, con il tipico segno sull’orecchio che identifica i gatti di colonia sterilizzati.
Ha un microchip lombardo: le volontarie bolognesi hanno dunque bisogno dell’aiuto dei colleghi della Lombardia per risalire ai dati dell’animale (l’Anagrafe Animali d’Affezione è regionale e non è possibile accedere a quelle di una regione diversa).
Victoria la gatta scomparsa nel 2023 e poi sparita da Monza: rintracciata all’interporto di Bologna
Attraverso una ricerca le operatrici del gattile di Monza scoprono che la micia è monzese ed è stata ospitata per un breve periodo proprio nella struttura brianzola. Il felino era comparso per la prima volta a giugno del 2023 in una colonia felina nei dintorni dell’hub di una ditta di trasporti di Monza. Viene chiamata Victoria come la cantante delle Spice Girls e stilista britannica e identificata, microchippata e sterilizzata.
Dopo un breve periodo di cure in gattile fu reimmessa nella colonia felina di provenienza in quanto “gatta libera di indole selvatica e che dunque va gestita secondo la normativa di legge dedicata” spiega Enpa. Victoria però da lì a poco sparisce.
La storia di Victoria, la gatta oggi ribattezzata Camilla e adottata da una famiglia
Cosa le è accaduto? Sarebbe salita su un camion trasporti che è transitato nell’hub e scesa a Bologna dove ha trovato rifugio in un camper che staziona nei dintorni dell’interporto, dove viene accudita da un uomo che vive lì, con il supporto delle volontarie di Enpa Bologna che seguono la colonia felina locale. Dopo due anni l’uomo, che non riesce più ad accudirla adeguatamente, ha chiesto aiuto alle volontarie.
Abituata al contatto umano la gatta viene ritirata dall’Enpa di Bologna e la gatta viaggiatrice Victoria, che nel frattempo è stata ribattezzata Camilla, ha trovato una famiglia che l’ha accolta.