“Ora diamoci dentro con il prolungamento dell’M5 fino a Monza e dell’M1 fino a Baggio e dell’M4 stessa fino a Segrate”.
In giorni di attesa delle firme che sblocchino i fondi, di conferme di stanziamenti regionali, di letterine a Babbo Natale, del prolungamento della metropolitana M5 da Milano a Monza parla il diretto interessato: il sindaco Beppe Sala ha pubblicato una storia sui social dopo aver parlato di mobilità sostenibile alla 42° assemblea annuale dell’Anci, in corso a Bologna.

Metropolitana a Monza, Beppe Sala ne ha parlato all’assemblea Anci

Nel panel dedicato – sul tema “Infrastrutture: connessioni per le città e i territori” – il sindaco milanese ha portato una riflessione su trasporto pubblico e qualità della vita. E sui collegamenti che portano anche fuori dalla città, sul modello europeo, come potrà essere la Lilla oltre Milano Bignami.
«Dobbiamo lavorare sul trasporto pubblico per migliorare la qualità della vita – ha detto – Partiamo dal lavoro che stiamo facendo a Milano ma che è valido in tutte le città che si impegnano a potenziare le infrastrutture e i servizi locali ma a parità di risorse senza che il Governo metta altrettanto impegno. Ogni città è diversa e a sé ed è necessario assecondarne le proprie peculiarità lavorando sulla sostenibilità al di là della politicizzazione degli interventi da intraprendere e compatibilmente con le risorse a disposizione. Per quanto riguarda Milano, sono soddisfatto del lavoro svolto per il servizio del trasporto pubblico. Ora manca un modello di connessione, come quello di Londra e Parigi, che connetta la città con i territori limitrofi come stiamo cercando di strutturare per il tratto per Monza, percorso che porta la metropolitana fuori dalla città».
Metropolitana a Monza, Beppe Sala: sui social protagonista la stazione Sant’Ambrogio che fa incrociare M2 e M4
La storia sui social ha come protagonista la stazione M4 a Sant’Ambrogio, collegamento con la M2: “Realizzare una nuova metropolitana vuol dire una cifra altissima e impegnare la città per la presenza di lunghi lavori. Ma poi si vede il grande beneficio per una città, per chi ci vive e per chi la visita. È il caso della M4, che collega in tempi rapidi l’ovest cittadino con l’est. Se poi si lavora anche in superficie…il beneficio è ancora maggiore”.