Sei tonnellate di frigoriferi, 4 di lavatrici e oltre 400 chili di tv e monitor. Si tratta di un parzialissimo elenco della mole spropositata di rifiuti che Brianza Energia Ambiente ha eliminato in tempi record a Meda, in piazza Dozio, dove erano stati accumulati dopo la devastante esondazione del fiume Tarò del 22 settembre.
In dieci giorni la società ha smaltito qualcosa come 1600 tonnellate di rifiuti. Un lavoro concluso in netto anticipo sulle previsioni: installato il 20 ottobre il cantiere è stato smantellato definitivamente il 5 novembre. Dopo una fase preparatoria che è consistita nella messa in sicurezza del sito, recitato e dotato di impianto di videosorveglianza, nell’individuazione dei mezzi tecnici, nel reperimento di personale specializzato e nella definizione della logistica dei trasporti, è partito il caricamento effettivo dei rifiuti che si è svolto dal 21 ottobre al 3 novembre.
Piazza Dozio di Meda, la discarica post alluvione sparita in 10 giorni con Bea
Nei dieci giorni, spiega la società «è stata effettuata una prima selezione per differenziare e avviare all’opportuno smaltimento in particolare elettrodomestici, bombole ed elementi pericolosi». A coordinare il complesso intervento è stato il responsabile di cantiere Samuele Marchioro che si è occupato della fase progettuale e dei risvolti logistici. Concretamente all’opera tre persone: un addetto al ragno a pala e altri due per la selezione a terra. I rifiuti sono stati spostati su dieci container al giorno, caricati su autotreni.
Nel dettaglio, delle circa 1600 tonnellate di rifiuti, pari a 12.600 metri cubi, avviati al trattamento, oltre agli elettrodomestici sono stati raccolti 18.000 kg di ferro, 500 kg di vernici, 480 kg di elettronica mista, 420 kg di estintori e 140 kg di batterie auto. Dopo lo sgombero, martedì 4 e mercoledì 5 novembre sono stati dedicati alla pulizia, lavaggio e disinfezione del piazzale.
L’intervento di Bea a Meda, la soddisfazione del presidente Mario Carlo Novara
«Brianza Energia Ambiente conferma la qualità del servizio e dimostra le proprie potenzialità anche sul versante della raccolta rifiuti – commenta il presidente di Bea, Mario Carlo Novara – Ringrazio il nostro personale e le società esterne che hanno saputo far fronte in maniera eccellente a un lavoro oggettivamente complesso, venendo incontro alle esigenze della cittadinanza medese con competenza e rapidità, tanto da chiudere le operazioni in anticipo sui tempi».