I carabinieri della compagnia di Seregno hanno individuato e deferito in stato di libertà un 32enne residente in provincia di Monza e Brianza, ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio stradale avvenuto lo scorso 4 novembre a Veduggio con Colzano.
Carabinieri: decisivo il ritrovamento dei frammenti di un fanale sul posto
L’attività investigativa è stata avviata dopo il rinvenimento, a bordo strada, del corpo senza vita di Luca Zoia, un 46enne residente in paese. Gli immediati accertamenti hanno consentito di ricondurre il decesso a un investimento stradale, eseguito da un veicolo che si era poi dato alla fuga, omettendo di prestare soccorso. I militari sono riusciti ad avviare un’articolata e meticolosa attività investigativa grazie al ritrovamento, nei pressi del presunto punto d’impatto, di alcuni frammenti riconducibili a un fanale. Le successive analisi delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza urbana e il confronto con veicoli compatibili hanno consentito di restringere progressivamente il campo investigativo, fino all’individuazione del mezzo e del presunto conducente.
Carabinieri: il 32enne è stato deferito in stato di libertà per omicidio stradale
Il 32enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di omicidio stradale (sulla scorta dell’articolo 589-bis del codice penale). Sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente, anche in attesa dell’esito dell’esame autoptico disposto sulla salma, e per verificare la sussistenza di eventuali aggravanti, in particolare quelle legate alla fuga e all’omissione di soccorso.