“Un sorriso contro la Sla” a Monza: obiettivo 50mila risotti

L'edizione 2025 sabato 11 ottobre da pranzo a cena con una novità: è all'oratorio del duomo (accesso dalla passerella dei mercanti).
Monza risottata solidale
Monza risottata solidale Fabrizio Radaelli

«Vogliamo arrivare a 50mila risotti». Questo l’obiettivo della decima edizione di “Un sorriso contro la Sla” organizzato dall’onlus Ti do una mano insieme alla Pattuglia Colico degli scout. Per il decennale di quest’appuntamento cambia la location, l’oratorio del Duomo di Monza con ingresso dalla passerella dei mercati ma, non la formula: sabato 11 ottobre risotti no stop per tutto il giorno, dalle 11 alle 21.30. Un appuntamento atteso dai monzesi che, già dai primi di settembre reclamano a gran voce quest’appuntamento gioioso, culinario e solidale perché l’obiettivo finale è la raccolta fondi per la ricerca contro la Sla.

“Un sorriso contro la Sla” a Monza: i nuovi amici di Ti do una mano

«Sarà un’edizione diversa ma sempre con il coinvolgimento di tanti amici che ci supportano» spiega Lele Duse, presidente dell’onlus Ti do una mano e promotore della risottata. «Dietro le quinte e molti altri che, per primi lavorano ai fornelli. La formula è collaudata, non solo a Monza, negli ultimi mesi abbiamo cucinato per altri eventi solidali migliaia di risotti. Per la prima volta abbiamo il supporto del ristorante Pizzeria del centro che, per pranzo, cucinerà una paella gigante, la passerella di accesso all’oratorio è stata donata da Colombo Linoleum. Nuovi amici che vogliono dare un contributo concreto».

“Un sorriso contro la Sla” a Monza: tutti i risotti nel menù

La Pattuglia scout pronta in cucina sfornerà per tutto il giorno, risotti alla carbonara, risotto zucca e cavolo nero, per l’aperitivo ci sarà un risotto al salto con crema di taleggio e un bicchiere di bollicine mentre in serata un risotto speciale per chiudere in bellezza la giornata di festa: un risotto al whisky torbato. Anche quest’edizione è con il patrocinio di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, a sostegno del Centro clinico Nemo e La Meridiana. «Come sempre una festa – conclude sempre Duse – per tutti finalizzata a supporto della ricerca contro la Sla».