Pensava di aver dimenticato dove avesse parcheggiato l’auto, una donna residente a Nova Milanese in via Leon Battista Alberti. E invece no: la sua auto, una Toyota, non c’era più. Brutta sorpresa (e per di più nel giorno del suo compleanno). Il solito furto? Non esattamente. Una strana vicenda che spinge i residenti a richiamare maggiormente l’attenzione e la sorveglianza nella zona non nuova ad atti vandalici.

Nova Milanese: lo strano caso dell’auto sparita e ritrovata carica di scatoloni rubati, la denuncia della proprietaria
«Quando ho realizzato che l’auto era stata rubata erano da poco passate le sette – ha sottolineato V.B. – sono andata prontamente alla stazione dei Carabinieri per fare denuncia, qui mi è stato detto che era stata ritrovata non molto lontano nel parcheggio adiacente le scuole di via Fiume: era aperta, ed era carica di scatoloni che i malviventi stavano scaricando da un furgone qui parcheggiato, il proprietario era un ambulante e al suo arrivo i malviventi si sono dati alla fuga utilizzando un altro mezzo».
L’auto era integra, fatta eccezione per il navigatore satellitare che era stato smontato per evitare la geolocalizzazione del mezzo. Ma il caso ha destato non pochi dubbi. «Si tratta di un’auto aziendale – ha precisato V.B. – che non sempre utilizzo. La notte precedente ero in trasferta e sono rientrata martedì sera quando l’ho parcheggiata in fondo alla via. Non so se mi tenevano d’occhio, allo stesso modo del furgone da cui stavano scaricando la merce».
Nova Milanese: lo strano caso dell’auto sparita e ritrovata carica di scatoloni rubati, nel quartiere di via Grandi
Un episodio particolare che ha richiamato l’attenzione soprattutto dei residenti della via Leon Battista Alberti, una via chiusa nel quartiere di via Grandi a Nova Milanese. Qui, un mese fa, in piena estate a metà agosto due auto sono state bruciate: la carcassa di una di queste è ancora “in loco” a memoria (forse) di quanto accaduto. In passato: ruote tagliate alle auto parcheggiate ed escrementi lanciati sull’edicola votiva dedicata alla Madonna in fondo alla via che sfocia sulla pista ciclopedonale che costeggia il canale Villoresi.
Nova Milanese: lo strano caso dell’auto sparita e ritrovata carica di scatoloni rubati, i residenti chiedono controlli
Panchine, parchetto e via di fuga al buio ne fanno una zona ambita da malviventi o “teppistelli”. «La mattina si trovano spesso bottiglie vuote di birra e superalcolici – ha proseguito V.B. – qualche giorno fa, c’era stato un black out di qualche minuto: erano stati avvistati dei ragazzi che trafficavano introno alla cabina dell’eletticità». Magari qualche passaggio delle forze dell’ordine potrebbe essere un deterrente, mentre in tanti residenti invocano l’installazione di qualche telecamera di videosorveglianza.