Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo

Paolo Pessina, dell'omonimo marchio di abbigliamento, festeggia i 125 anni dell’attività con un concerto gratuito in piaza Duomo.
Monza impresa Paolo Pessina 125 anni - foto Fabrizio Radaelli
Monza impresa Paolo Pessina 125 anni – foto Fabrizio Radaelli Fabrizio Radaelli

Un concerto gratuito, di musica classica, in piazza Duomo a Monza. Giovedì 18 settembre, il compositore e pianista Alessandro Martire si esibirà accompagnato da un quartetto di archi. Così Paolo Pessina ha deciso di festeggiare i 125 anni dell’attività, nata nel 1900 con l’intuizione della bisnonna Maria Vergani.

Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo, perché un concerto

La scelta di un concerto non è casuale, è la metafora viva del lavoro sartoriale di Pessina, fatto di rigore, misura e armonia. «La scelta del pianoforte con quartetto d’archi – spiega – è come un abito ben costruito in cui ogni parte dialoga con l’altra, ogni pausa vale quanto una cucitura, ogni crescendo è un dettaglio che fa la differenza. La musica diventa così il linguaggio più naturale per esprimere i valori del brand: eleganza senza tempo, cura del particolare, relazione autentica con chi ascolta. Ogni punto di cucitura è come una nota. Un dettaglio d’arte, che da 125 anni distingue l’eccellenza».

Monza impresa Paolo Pessina 125 anni - foto Fabrizio Radaelli
Monza impresa Paolo Pessina 125 anni – foto Fabrizio Radaelli

Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo, attraverso 125 anni di storia italiana

L’azienda Pessina e i negozi di via Carlo Alberto hanno attraversato 125 anni di storia italiana. La bisnonna, Maria Vergani, muove i primi passi nei mercati rionali e poi in una piccola bottega di San Fruttuoso quando ancora le reliquie del santo non erano arrivate e il rione si chiamava Cascine Bovati. Negli anni Venti, passata la Prima guerra mondiale, il figlio Emilio inaugura un negozio di 600 metri quadri che diventa il punto di riferimento per l’acquisto di tessuti da uomo, donna, per i corredi delle spose, ma anche per le forniture ecclesiastiche ed ospedaliere.

«Vendevamo centinaia di veli in pizzo per le signore – ricorda Paolo Pessinale scatole erano sotto il bancone ed era un lavoro che potevo fare anche io, poi c’erano le divise per medici ed infermieri e le stoffe che inviavamo alle Case Madri dei diversi ordini monastici per le tonache».

Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo, prêt à porter e il cuore della città

La Seconda guerra mondiale interrompe bruscamente il percorso. Il negozio viene requisito, i tedeschi vi installano una stivaleria e, quando fuggono, lasciano forme e macchinari in ghisa. La famiglia riparte subito e nel dopoguerra, tra il 1946 e il 1947, Pessina è tra i primi a introdurre a Monza il capo confezionato, il prêt à porter, anticipando l’evoluzione dei consumi.

Paolo Pessina arriva alla guida dell’azienda negli anni Settanta, prendendo il testimone dal papà Davide e dagli zii Peppino e Luigi. Con lui sparisce la tradizione della vendita dei tessuti per il corredo, ma l’attività arriva nel cuore della città: prima in via Cavallotti, poi in via Italia e via Carlo Alberto quando ancora non esisteva il centro pedonale.

Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo, le rivoluzioni delle donne

Nel tempo, il brand ha saputo alternare tradizione e ricerca: dall’apertura all’abbigliamento femminile guidata da Laura Pessina, moglie di Paolo, fino all’evoluzione verso il pubblico giovane con Simona, loro figlia e il progetto Pessina Active. Una crescita accompagnata da una selezione di marchi fatta “al momento giusto”, seguendo l’evoluzione del gusto senza aderire a logiche imposte. «Siamo una famiglia che ha imparato a dare forma alla bellezza con pazienza e responsabilità -commenta Pessina – la nostra forza è la cura del dettaglio e il rapporto con le persone».

Monza: l’anniversario in musica firmato Pessina in piazza Duomo, la festa di giovedì 18 settembre

La serata di festa si apre alle 20.30 con i saluti di Paolo Pessina che sceglie per questo importante compleanno lo slogan “Moda, passione, visione: da 125 anni firmiamo l’eccellenza”.

Poi sarà la volta della musica con Alessandro Martire, pianista e compositore comasco di fama internazionale. Ha portato la sua musica in teatri e paesaggi iconici d’Europa, Asia, Russia e delle Americhe, ideando format originali come i Floating Waves Concert sul Lago di Como, eseguiti con Waves, il pianoforte curvo da lui concepito. «Il concerto – conclude Pessina è il nostro grazie alla città che ci ha accolto e dato credito».

L'autore

Il primo articolo a 13 anni e non ho più smesso. Al Cittadino dal 1992 ho scritto po’ di tutto con un amore incondizionato per Parco e Villa reale. Leggo molto e sono nella giuria del Premio Brianza.
Mi piace raccontare storie e possibilmente buone notizie. Le mie buone notizie sono i miei quattro figli e la nipotina!