Porte sempre aperte alla carità. Sarà un po’ questo il filo conduttore a Seregno della festa di San Vincenzo de Paoli (fondatore della famiglia religiosa femminile che, dal 1930, è un riferimento sociale per la popolazione) e della Casa della Carità (la struttura avviata nel 2020 per volontà della comunità pastorale San Giovanni Paolo II, che da pochi mesi, subito dopo la sua scomparsa, è intitolata a Papa Francesco). Il cartellone delle iniziative dedicate aprirà venerdì 19 settembre, quando alle 18.30, nel salone polifunzionale della sede di via Alfieri 8, Erika Tossani, codirettrice della Caritas Ambrosiana, incontrerà i volontari, che si fanno carico di portare avanti e concretizzare i tanti progetti proposti. Il giorno dopo, sabato 20 settembre, alle 21, nella chiesa dell’istituto Pozzi, il coro Siyaya, diretto da Carlo Pozzoli, con Ilaria Riboldi al pianoforte, allieterà i presenti. L’ingresso sarà libero.
Casa della Carità: la sala mensa intitolata a monsignor Silvano Motta
La giornata principale della programmazione sarà quindi quella di domenica 21 settembre, che alle 9 sarà introdotta, sempre nella chiesa dell’istituto Pozzi, da una santa Messa, celebrata da padre Gianni Villa, saveriano, per anni missionario in Colombia. Alle 10 la scena se la prenderà la consegna della quarta edizione del premio “Casa della carità”, mentre alle 10.30 è fissata l’intitolazione a monsignor Silvano Motta, prevosto di Seregno tra il 1995 ed il 2012, scomparso un anno fa, all’età di 89 anni, della sala mensa.
Casa della Carità: la risottata propone quattro tipologie di risotti
Successivamente, a partire dalle 11 e fino alle 21, tornerà l’appuntamento con la risottata no stop “Con un piatto di risotti doni due pasti a chi ha bisogno”, promossa con la collaborazione di Tidounamano Onlus di Monza e con il sostegno della locale birreria Railroad Brewing Company. In questa circostanza, chi lo desidera potrà gustare quattro diverse tipologie di risotto: al rosmarino ed al limone, al prosecco, con la luganega ed infine con la zucca e gli amaretti. Dalle 19, la consumazione sarà accompagnata dalle note del piano bar del duo acustico So d’Acustica. L’obiettivo è appunto quello di sostenere l’attività della mensa della solidarietà, che annualmente, comprendendo anche l’apporto fornito alla causa del piano freddo, il servizio di ospitalità ai senzatetto nel periodo invernale, permette di distribuire oltre 7mila pasti a chi è in una condizione di fragilità. Nel 2024, l’iniziativa fu caratterizzata da un boom inaspettato, con circa ottocento piatti veicolati: la speranza è di eguagliare l’exploit o, addirittura, migliorarlo.
Casa della Carità: in programma visite guidate alla sede
In parallelo, alle 16.30 è contemplata una merenda per i bambini, mentre alle 17 è previsto lo spettacolo di Sander&Mozzarella dal titolo “Magic Events”, per grandi e piccini. Chi infine volesse meglio conoscere gli ambienti che ospitano la Casa della Carità, potrà approfittare delle visite guidate, che si svolgeranno dalle 11.