La Pastasciutta Antifascista di Limbiate segue il passo dei tempi. Venerdì 25 luglio, alle 19.30, all’oratorio di San Giorgio l’evento di Anpi nel ricordo della storica Pastasciutta organizzata dalla famiglia Cervi.
Limbiate: pastasciutta antifascista, solidarietà internazionale con Emergency e Anpi
Quest’anno la memoria si intreccia con la solidarietà internazionale con particolare attenzione alle sofferenze del popolo palestinese. Secondo tradizione la Pastasciutta è offerta gratuitamente. Un piccolo contributo solo per la bottiglietta dell’acqua e per un bicchiere di vino. Sarà però in distribuzione anche la Gaza Cola il cui intero ricavato sarà devoluto come contributo alla promozione nazionale da Emergency e Anpi per la ricostruzione di un ospedale nella Striscia di Gaza.
Nel corso della serata interverranno Rosario Traina, presidente Anpi Limbiate; Muhammed Saleh, giovane palestinese residente a Limbiate, e Alessandro Pollio Salimbeni, vicepresidente nazionale Anpi.
«La Pastasciutta Antifascista rappresenta un’occasione per attualizzare i valori dell’antifascismo– commenta Traina – Stabiliamo una sorta di “filo rosso” che lega la straordinaria manifestazione Pro Palestina del 7 giugno alla tradizionale Pastasciutta Antifascista del 25 luglio».
Limbiate: pastasciutta antifascista, com’è nata
Il 25 luglio 1943 i fratelli Cervi e la loro famiglia, per festeggiare la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini a seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, prepararono e offrirono pasta con burro e parmigiano a tutta la comunità della vicina Campegine (Reggio Emilia).
I Cervi sapevano che la guerra non era certo finita e il nemico non era vinto, ma quel giorno decisero comunque di festeggiare insieme, uniti nella speranza di un mondo libero e democratico.
Solo pochi mesi più tardi, il 28 dicembre 1943, i sette fratelli Cervi insieme a Quarto Camurri vennero fucilati dai fascisti a Reggio Emilia. La tradizione della Pastasciutta, però, continua ancora oggi, simbolo di antifascismo, pace e convivialità contro ogni ingiustizia.