Briosco rende omaggio alla memoria del suo menestrello. L’amministrazione comunale ha ricevuto in dono da un privato collezionista un 45 giri autografato da Francesco Magni di “Voglio l’erba voglio”. Il brano valse al cantautore brioschese il premio della critica nell’edizione del festival di Sanremo del 1980. «È sempre un piacere ricordare Francesco Magni -ha commentato l’assessore alla Cultura del comune di Briosco Antonella Casati-. Ringrazio il mio concittadino per il graditissimo dono, il disco sarà incorniciato ed esposto in sala consiliare».
Musica: il ritratto dipinto dall’assessore Antonella Casati

Lo chansonnier della Brianza è mancato all’affetto dei suoi cari il 12 gennaio 2021, la sua ultima esibizione era stata nel luglio del 2020 al Mulino del Peregallo in occasione della candidatura al premio Rosa Camuna, che avrebbe poi ritirato nel mese di novembre. Regione Lombardia lo premiò in quanto “cantautore ironico e profondo conoscitore dell’animo umano. Con la sua produzione artistica e le sue composizioni in dialetto ha saputo raccontare e farci amare le storie popolari e i personaggi della amata Brianza”. «Era un instancabile consumatore di caffè, ma in giovane età lo era stato di vini sopraffini, così diceva -ha ricordato con affetto l’assessore brioschese-. Era un grande narratore, l’azzurro penetrante dei suoi occhi riusciva a tenerti inchiodato ad ascoltarlo per ore, disquisendo della vita e delle sue contraddizioni, della musica, della religione, di partenze e di ritorni, e di quel gatto che aveva trovato la felicità nell’orto della Cascina Molera». Nel 2022 la provincia di Monza gli riconobbe l’assegnazione postuma del premio Talamoni. «Magni era un ambientalista, un pensatore, uno spiritualista e uno scrittore, ma soprattutto era un brianzolo -ha aggiunto l’assessore Casati-. Era magnetico, con la chitarra in mano o senza, con il cappello o senza».
Musica: il forte legame di Magni con il suo territorio di origine
I brioschesi lo hanno rievocato anche nel mese di gennaio in occasione del tradizionale falò della Gibiana: in quell’occasione il gruppo musicale degli Amis de l’hosteria aveva suonato le note di “La mia terra”. Nei prossimi mesi le canzoni di Francesco Magni saranno protagoniste dell’edizione 2025 della “Lambrada”, ovvero il festival di arti, scienze e storie lungo le rive del Lambro organizzato dall’associazione culturale Brianze, con il patrocinio del comune di Briosco. Il termine Lambrada riprende il titolo di una canzone di Magni, musicata da Franco Parravicini. Il brano nel 1993 vinse il festival della canzone ecologica Chico Mendes.