Calcio: arrivano le scuse dopo la frase razzista nella partita Under 15

Epilogo positivo dopo il caso dell'insulto razzista alla partita Under 15: il calciatore e società hanno presentato le scuse al ragazzino offeso.
Cartellino rosso calcio
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Insulto razzista in campo: calciatore e società presentano le proprie scuse al ragazzino offeso. Epilogo positivo per l’episodio accaduto domenica 23 febbraio sul campo di calcio di via Beltrame, a Lissone, e denunciato dall’allenatore della formazione under 15 della Pro Lissone.

Calcio: arrivano le scuse dopo la frase razzista nella partita Under 15, l’episodio era stato denunciato dal mister della Pro Lissone

Durante la partita, un giocatore della squadra avversaria aveva rivolto parole offensive e dai toni discriminatori nei confronti di un giocatore di casa. La vittima dell’insulto era scoppiata a piangere in campo attirando l’attenzione dell’allenatore Luigi Bottone che ha segnalato a il Cittadino quanto accaduto.

«Pensavo si fosse fatto male perché c’era stato uno scontro di gioco – racconta l’allenatore della Pro Lissone under 15 – ma quando mi sono avvicinato al ragazzo per chiedere le ragioni del suo pianto mi ha detto che l’avversario vedendolo a terra gli aveva urlato “alzati, egiziani di m.”. A quel punto, ho deciso di sostituirlo e segnalare l’accaduto alla panchina avversaria».

Calcio: arrivano le scuse dopo la frase razzista nella partita Under 15, la società avversaria si è presentata a Lissone

La vicenda, che avrebbe potuto avere strascichi, lunedì 24 febbraio ha però registrato la presa di posizione della società avversaria. «Il presidente ed il suo giocatore, accompagnato dai genitori, sono venuti a Lissone e si sono scusati con il nostro giocatore e con la nostra società – spiega l’allenatore della Pro – Sono contento, si sono comportati nel migliore dei modi dopo un episodio che andava condannato».

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.