Gli automobilisti avvistano parecchi stalli liberi nel parcheggio di piazza Castello a Monza, dietro la stazione ferroviaria, si dirigono all’ingresso ma la sbarra non si alza: la scena si ripete piuttosto frequentemente in quanto ogni giorno diversi posti restano vuoti, a disposizione degli abbonati.
Non sempre i malcapitati, masticando amaro, invertono subito la marcia alla ricerca di un buco non semplice da scovare dal mattino fino a metà pomeriggio: di tanto in tanto i veicoli in attesa formano piccole code e più di una volta sono nate discussioni poco simpatiche tra chi è rimasto imbottigliato in fila e gli abbonati che, a causa della fila, non potevano entrare. «Troviamo il modo di avvisare gli automobilisti quando piazza Castello è inaccessibile – ha raccomandato lunedì 10 in consiglio comunale Sergio Visconti di Monzattiva – i pannelli elettronici non sempre funzionano e non sono visibili» da chi proviene dal cavalcavia di via Turati.
«Si tratta di una stortura che stiamo cercando di correggere – ha ammesso l’assessora alla Viabilità Irene Zappalà – estenderemo la riflessione anche al parcheggio di via Guarenti».