L’oratorio estivo a Seregno sta per chiudere i battenti con un ottimo riscontro

L'attività terminerà alla fine della prossima settimana, dopo le feste in tutte le strutture oratoriane, previste giovedì 14 luglio. Poi ci sarà spazio per le vacanzine fuori sede, il cui programma è già cominciato
Negli oratori di Seregno sta per chiudere l’attività estiva

Anche per l’oratorio estivo a Seregno, iniziato per tutte le parrocchie lo scorso 13 giugno, è tempo di bilanci. È già da quattro settimane, infatti, che animatori e ragazzi sono sui campi da gioco di San Rocco, Santa Valeria, Lazzaretto, Ceredo, Sant’Ambrogio e San Carlo, per divertirsi e prendersi cura degli altri. Giovedì 14 luglio tutti gli oratori, nelle loro strutture, faranno una festa a conclusione di questa esperienza, prima del venerdì quando ci sarà l’ultima gita tutti insieme. Si tratta senza dubbio di un successo per numero di presenze, nonostante la partenza un po’ in salita per via della ripresa dopo il Covid. Certo, i fattori sono molteplici, e sicuramente aver tenuto un’organizzazione comune a tutta la pastorale giovanile ha pagato: giorno di inizio e fine sono uguali per tutti gli oratori, e soprattutto i giovanissimi della città hanno partecipato alle stesse gite e le vacanzine le faranno tutti insieme. I numeri sono importanti, considerato che per la gita al parco delle Cornelle e parco Avventura sono partiti da Seregno 13 pullman, per quella a Leolandia ben 10. La piscina comunale, dove i ragazzi vanno tutti i martedì le elementari e il Lazzaretto, e il mercoledì le medie, è sempre frequentatissima, forse anche a causa del caldo intenso di queste settimane. Il Covid sembra così un lontano ricordo, anche se le norme di distanziamento non sono completamente scomparse; invece delle solite squadre, i ragazzi sono stati divisi a isole, in modo da mantenere i contatti più controllati.

Pastorale giovanile: il bilancio con un occhio al futuro


«Questo ha favorito senza dubbio un miglior rapporto tra i ragazzi e anche tra ragazzi e animatori. Bisogna anche contare che abbiamo raggiunto i numeri pre-Covid, che gli anni scorsi non avevamo: questo è sintomo di una rinnovata voglia di stare insieme, soprattutto dei più piccoli» dicono i volontari. Il discorso sulla forte affluenza vale anche per le vacanzine: basti dire che nella settimana dal 25 giugno al 2 luglio è stato aggiunto un altro turno non previsto, il turno zero, perché le iscrizioni dei ragazzi di prima e seconda media avevano superato tutte le aspettative, i ragazzi di seconda media quindi sono già tornati dalla settimana a Mezzoldo. Nella stessa località è stata prevista la vacanza per i bambini di quarta e quinta elementare, sempre al rifugio Madonna delle Nevi, con partenza domenica 10 luglio, seguiti dai ragazzi di prima media la settimana successiva e infine i ragazzi dalla terza media alla seconda superiore andranno al mare nella Casa salesiana Versiglia a Gerenzano di Roma dal 24 al 30 luglio. Per ogni turno i partecipanti si aggirano intorno al centinaio, per i bambini delle elementari si arriva anche a 120 iscrizioni. Per i 18enni e i giovani, tra cui ci sono molti animatori, la meta estiva di quest’anno sarà il cammino di Santiago: un momento preparato durante tutto l’anno di catechesi, aperto anch’esso a tutta la pastorale giovanile cittadina; le iscrizioni per tutte le vacanze organizzate sono chiuse.