A Vimercate nascerà il bosco.comUn albero per ogni nuovo sito web

A Vimercate nascerà il bosco.comUn albero per ogni nuovo sito web

Vimercate – Anche l’informatica inquina. L’idea è di correre ai ripari, con una semplice e concreta equazione: 1 sito = 1 albero. È l’efficace slogan che riassume il progetto lanciato ufficialmente nel fine settimana alla fiera milanese “Fa’ la cosa giusta” da Brand039, società con sede in via Cavour che sviluppa e realizza progetti nell’ambito dell’Itc e new media. Per ogni sito web che produrrà, Brand039 si impegna a piantare un albero.

L’obiettivo è di quelli importanti: realizzare un bosco di piante autoctone, a Vimercate, appunto per equilibrare lo spreco energetico e l’emissione di Co2 collegati al mondo del Web, virtuale sì ma altrettanto reale quando si tratta di impatto sull’ambiente. I consumi di elettricità prodotti da un server di grandi dimensioni, da un server tradizionale, da un personal computer, da un portatile o da un monitor, sono differenti, ma tutti contribuiscono a inquinare. In media si sviluppano oltre 600 grammi di Co2 per ogni kilowatt/ora consumato. La proposta della società guidata dai tre titolari, Alessandro Mauri, Marco Frigerio e Alexander ter Kuile, ha già l’avallo dell’amministrazione, indispensabile per individuare un’area idonea alla piantumazione.

«Ci è sembrata un’ottima idea –ha commentato Corrado Boccoli, assessore all’ecologia- è un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato. Tempo qualche giorno e stabiliremo quale area verde di proprietà comunale sarà più adatta, dovrà essere fruibile e visibile, probabilmente all’interno del Parco del Molgora». Il progetto di Brand039 ha avuto ottimo riscontro anche in Fiera, «tanta gente si è mostrata interessata e ha molto apprezzato questa iniziativa –ha raccontato ter Kuile- Sappiamo che il nostro contributo alla salvaguardia dell’ambiente è minimo, ma riteniamo sia comunque un segno concreto e tangibile di impegno. Abbiamo destinato un budget alla piantumazione che potrà essere speso non appena l’area sarà a disposizione».
Anna Prada