San Gerardo, industriali e Asl:alleanza contro gli infortuni

Da San Diego al San GerardoIl piccolo Marco cerca un futuro

Monza – Uniti contro gli infortuni sul lavoro e per promuovere la prevenzione. In occasione della “Hand Meeting Emergency”, la due giorni di incontro e confronto che si svolgerà il 29 e il 30 maggio in Confindustria a Monza, per la prima volta siederanno contemporaneamente al tavolo dei relatori medici, industriali e operatori dell’Asl.

I dati sono confortanti: nella Provincia di Monza e Brianza i casi di infortunio sul lavoro sono inferiori rispetto alla media nazionale, con un ulteriore calo da 4.104 casi nel 2003 a 3.762 nel 2006. “Il che significa un minor costo per la sanità pubblica – ha spiegato il dottor Massimo Del Bene, responsabile del reparto di Chirurgia plastica della mano e Microchirurgia ricostruttiva del San Gerardo – Le tipologie più colpite da questi tipi di infortunio sono gli operai che lavorano nel legno, nella gomma, nella plastica e nei metalli. Inoltre le persone inesperte che nel fine settimana si dilettano nei lavori di bricolage. Da segnalare anche un numero elevato di emigrati occupati nelle aziende che hanno poca dimestichezza con le nuove tecnologie. Alla base degli infortuni c’è spesso la ripetitività del gesto e la poca confidenza con la macchina. Infine ci sono anche i cosiddetti infortuni stagionali. Per esempio con l’arrivo dell’estate è la volta degli appassionati del giardinaggio che si feriscono con il tagliaerba”. 

“Quella della Chirurgia della mano è una specialità importante che ha avuto una grande tradizione all’interno della nostra azienda ospedaliera – ha commentato il direttore generale del San Gerardo Giuseppe Spata– Questo percorso è stato ora ripreso in modo completo con la creazione di una struttura complessa della Chirurgia della mano. Il nostro obiettivo è rilanciare questa specialità presente in pochissimi ospedali. Siamo chiamati a rispondere a una grande richiesta, proveniente non soltanto dal territorio ma da tutta Italia”.

I numeri parlano chiaro: 2.200 gli interventi effettuati l’anno scorso, 3.000 quelli che verranno fatti entro il 2009 con l’obiettivo entro i prossimi cinque anni di raggiungere quota 5.000. “Ma non solo – ha aggiunto il dottor Del Bene – Con la Regione c’è in programma la creazione di hub per i traumi complessi e per i politraumi con l’interessamento dell’arto superiore. Nella nostra area sono compresi, oltre al San Gerardo, il Niguarda e la Multimedica. Il nostro obiettivo è diventare centro di riferimento e abbiamo tutte le caratteristiche per raggiungerlo”.