Monza – Prostitute e clienti hanno vita difficile dopo l’ordinanza anti-prostituzione del sindaco Marco Mariani. Venerdì sera, infatti, sono stati compilati quattordici verbali a carico di prostitute e clienti nelle zone “calde” della lussuria monzese: viale Lombardia e viale delle Industrie.
Il blitz – Undici i clienti multati e tre prostitute. I reparti speciali della polizia locale coordinati da Stefano Cosola hanno rastrellato le zone (comprese vie limitrofe) dalle 23 alle 2 di venerdi. La sanzione, per clienti e prostitute è di 400 euro, somma che i responsabili tendono a pagare in fretta per evitare di vedersi recapitare la notifica a casa. Dai controlli è emerso un segnale che potrebbe essere l’inizio di un “trend”: «Abbiamo notato una folta presenza di prostitute marocchine sopratutto nella zona di viale delle Industrie – spiega Stefano Cosola – cosa che prima non avevamo mai visto». Solitamente, infatti, le prostitute che lavorano sul nostro territorio sono di nazionalità africana o dell’est europeo. «Non credo che sia un caso» conclude il responsabile dei reparti speciali della Polizia Locale.
I controlli – Non sono stati trovati all’interno dei controlli stranieri irregolari. I clienti multati appartengono ad una fascia di età molto ampia: dai 30 ai 70 anni e non sono mancati i casi particolari come chi voleva offrire un panino alla prostituta, chi voleva accompagnarle a casa e chi, dopo essere stato “beccato”, applaudiva sincero l’operato della Polizia Locale per questi comportamenti “poco morali”. Una prostituta è scappata dalla macchina appena ha visto le forze dell’ordine. Non si sono verificati, comunque, episodi spiacevoli all’interno delle procedure di verbalizzazione di questo “reato”. Sono state monitorate anche le zone che di recente sono state al centro di proteste dei residenti, come la zona di via della Guerrina e via Vittorio Veneto. All’interno del parcheggio del PalaIper, inoltre, è stato “murato” un gabbiotto che veniva usato dalle prostitute come spogliatoio e talvolta come luogo dove “servire” le proprie prestazioni.
Le reazioni – Soddisfatto l’assessore alla sicurezza, Massimiliano Romeo: «All’interno di questi controlli abbiamo voluto inserire anche vie dove ultimamente si era creato qualche problema in questo senso – e precisa – sopratutto nella zona del PalaIper e di via della Guerrina dove poco tempo fa un gruppo di residenti aveva promosso una raccolta firme per avere maggiori controlli in questo senso».
Andrea Trentini