Monza – Un incontro per fare il punto della situazione e valutare tutte le alternative in gioco. Si è tenuto ieri mattina, lunedì, il vertice sulla crisi aziendale del gruppo Phonemedia, che opera nel campo dei call-center. Presenti al vertice per la Provincia di Monza e Brianza il pesidente Dario Allevi e l’Assessore al Lavoro Giuliana Colombo. Al tavolo anche il sindaco di Monza, Marco Mariani, i rappresentanti sindacali provinciali, le rsu aziendali e numerosi lavoratori dei 300 impiegati nella sede di Monza, di cui 100 con contratto a progetto.
Il gruppo, che conta complessivamente 6000 dipendenti in diverse regioni italiane e che opera nel capoluogo monzese prevalentemente su commesse di importanti gestori della telecomunicazione – dopo il recente passaggio di proprietà, a metà del 2009 ha dichiarato la propria difficoltà a garantire gli stipendi ai dipendenti, i quali ad oggi hanno ricevuto solo una parte della retribuzione di agosto.
Durante la riunione i sindacati hanno manifestato la situazione di disagio che stanno vivendo i lavoratori dei call-center: una situazione ad oggi ”senza spiegazioni” da parte dei vertici aziendali, tanto che le organizzazioni sindacali la scorsa settimana hanno indetto scioperi ad oltranza su tutte le sedi italiane.
«Ho voluto approfondire la situazione con i rappresentanti sindacali a fronte di un’inspiegabile silenzio da parte della proprietà – ha commentato il presidente Dario Allevi –. Ora si tratta di capire perché un’azienda che ha lavoro e commesse, non riesce a garantire lo stipendio ai lavoratori». Proprio questo pomeriggio, intanto, è previsto un incontro – già rinviato più volte – presso il ministero dello Sviluppo economico per analizzare la situazione complessiva del gruppo sull’intero territorio nazionale.
«Anche in questo caso la Provincia seguirà da vicino l’evoluzione della situazione – assicura l’assessore Colombo – sapendo che al primo posto c’è la salvaguardia dei posti di lavoro, anche tenendo conto della professionalità acquisita nel tempo dai dipendenti. Comunque prima serve chiarezza da parte della proprietà».
Durante la mattinata il presidente Allevi e l’assessore Colombo hanno incontrato, inoltre, i rappresentanti delle rsu di Telecom 187, sede di Monza, preoccupati delle prospettive di trasferimento e mobilità per alcuni dipendenti, previste per il giugno 2010. In attesa di notizie più certe, Allevi ha sollecitato un incontro con il responsabile delle relazioni industriali per l’area Nord-Ovest di Telecom Davide Montanari per approfondire le prospettive reali in termini occupazionali del piano di riorganizzazione in atto da parte della proprietà.