Cesano, Swatch e World museumLa collezione rischia il trasloco

Cesano, Swatch e World museumLa collezione rischia il trasloco

Cesano – Il World Museum rischia di lasciare Cesano Maderno. La struttura di palazzo Arese Jacini che ospita la collezione swatch da Guinness è a Cesano da oltre 10 anni. A dicembre patron Fiorenzo Barindelli decise di abbassare la serranda ad oltranza dopo che il Comune sollecitò il pagamento di 30mila euro per le spese di gestione del museo. Questo contributo non veniva più chiesto dal 2006, in cambio dell’apporto a titolo gratuito degli Amici del World Museum e del ritiro del biglietto d’ingresso.
Il World Museum racchiude inoltre la collezione “1000 artisti a Palazzo” (1200 quadri da 41 nazioni, tutti d’autore, panoramica del movimento artistico contemporaneo a livello mondiale), inaugurata in pompa magna nel 2009 con un evento di successo. Barindelli fa sapere che l’amministrazione comunale deve 45mila euro per la suddetta manifestazione. Da qui i problemi di dialogo tra il Museo e la giunta cesanese che rischiano di portare lontano dalla città il patrimonio del Museo.
Barindelli ha scritto una lettera pubblica nei giorni scorsi. “Finalmente trascorsi nove mesi dalla mia prima richiesta, sono stato convocato fiducioso di trovare un accordo con l’amministrazione per continuare a tenere aperto il museo, ogni domenica, festività e su appuntamento con ingresso gratuito, svolgendo un servizio costante e di promozione della città ove sono nato e a cui sono legato da un forte senso di appartenenza. Oltre a detenere il Guinness mondiale per il possesso di orologi Swatch, il World Museum ha promosso negli anni una serie di iniziative culturali, sportive e artistiche, a partire dalle borse scambio che attraggono in città numerosi collezionisti. Purtroppo, data la situazione, abbiamo deciso di sospendere la consueta edizione del mese di maggio della borsa scambio, ma le lamentele dei collezionisti ci hanno portato a decidere di effettuare la tredicesima edizione non più a Cesano, bensì a Melzo. Dunque il futuro non appare certamente roseo e a tal punto mi auspico di trovare presto una soluzione. L’unico museo che Cesano Maderno vantava potrebbe chiudere definitivamente e la collezione di oltre 1200 opere d’arte che sarebbe dovuta diventare una mostra permanente, potrebbe trovare una collocazione definitiva in un’altra città”.
g.p.