Seveso – Settimana nera per le attività commerciali. Nell’arco di soli tre giorni i rapinatori sono entrati in azione in due supermercati, facendo purtroppo il bis al “Famila” di via Tonale, già preso di mira dai furfanti mercoledì 21 aprile. É successo alle 17 dello scorso lunedì 26 aprile, quando all’interno del punto vendita c’erano soltanto pochi clienti. Due uomini, sciarpa per nascondere parzialmente il volto, pistola in pugno, sono entrati all’interno, invitando la cassiera al lavoro ad aprire il registratore e ad allungare il contante. Il bottino? Qualche centinaio di euro. Subito dal supermercato è scattato l’allarme, una gazzella dei carabinieri di Meda era già di pattuglia nella zona e a sirene spiegate si è gettata alla ricerca dei rapinatori, rinvenendo in zona cimitero l’utilitaria utilizzata per il colpo. Dei furfanti non è stata trovata alcuna traccia, già fuggiti col bottino.
Hanno invece rischiato di finire direttamente in carcere i due rapinatori che alle 19 dello scorso mercoledì 28 aprile hanno fatto irruzione al supermercato “Ld” di via Montello a due passi dal passaggio a livello di San Pietro e proprio le sbarre hanno rischiato di giocare loro un brutto scherzo. La coppia è entrata nel posteggio del supermercato verso le 19, volto celato, si è presentata con fare minaccioso alle casse del discount, obbligando con una pistola le dipendenti ad allungare ben mille euro in contanti. Usciti all’esterno, i due sono saliti di tutta fretta su una Lancia Dedra di colore verde bottiglia, quando ecco risuonare le sirene dei carabinieri. Dal supermercato erano riusciti a lanciare subito l’allarme e giusto a quell’ora una gazzella dei carabinieri di Meda era in servizio antirapina. Sentendosi braccati e trovandosi davanti la coda per il passaggio a livello chiuso, i due rapinatori sono andati in confusione, nel superare contromano la colonna di veicoli, hanno iniziato a sbandare, facendo saltare almeno cinque specchietti delle auto ferme in coda.
Qualcuno degli automobilisti ha notato la folle corsa della vettura, scegliendo di spostare leggermente all’interno la propria macchina, evitando così di subire il danno. Alla fine la coppia ha abbandonato la vecchia Dedra esattamente all’incrocio tra le vie Montello e Zeuner, oltretutto bloccando ulteriormente il traffico. Difficile dire in che direzione siano scappati i rapinatori, certo è che la prontezza dei carabinieri e il terribile passaggio a livello questa volta potevano portarli dritti in carcere.
Cristina Marzorati