Concorezzo – Ha “spaccato” la vetrina del negozio, tentando poi di fuggire con una refurtiva di tutto rispetto: almeno 45 biciclette, tutte da corsa, per un valore di mercato di oltre 100mila euro. Peccato per lui che i carabinieri lo abbiano intercettato e bloccato. Inevitabili le manette. E’ successo la scorsa notte, attorno alle 3, a Concorezzo, in via per Imbersago. I militari del Nucleo operativo e radiomobile di Monza, impegnati nel controllo del territorio per la prevenzione di furti in ditte e abitazioni , hanno arresrato per furto aggravato Piotr Ivanof, 31 anni, nato in Russia, in Italia senza permesso e senza fissa dimora. L’uomo, dopo aver “spaccato” la vetrina del negozio di biciclette “La casa del ciclo”, aveva caricato su un furgone, anch’esso risultato rubato, oltre 45 biciclette. Alla vista dei carabinieri, ha tentato di fuggire a piedi scavalcando le recinzioni delle ditte adiacenti ma è caduto e si è fratturato la tibia della gamba destra. Inevitabile l’arresto. Questa mattina l’uomo è comparso in tribunale, in barella e con la gamba ingessata, per il processo con il rito direttissimo: è stato condannato a un anno e quattro mesi. Sono ancora in corso accertamenti per verificare la possibilità che il furto sia stato commissionato: le biciclette rubate sono infatti tutte da corsa (come già accennato, il valore è di oltre 100mila euro).
A.Cr.