Carate Brianza – Era Ora, finalmente! Dopo un digiuno di vittorie casalinghe che durava sin dallo scorso 17 ottobre (il famoso 6 a 0 rifilato al Trento) la Caratese torna ad assaporare il sapore della vittoria e la certezza di tre punti – tutti assieme – che sono fondamentali sia per la graduatoria (che rimane anemica e pericolosissima) ma soprattutto per il morale. A farne le spese è stato un Darfo Boario svegliatosi solo nel finale da un torpore che l’ha contraddistinto per diverse fasi dell’incontro, ma che ha prodotto solo una serie di mischie in area senza beneficio alcuno.
A ciò si aggiunga che dopo ben due mesi e mezzo la difesa azzurra riesce a non prendere gol… Insomma, per una volta val la pena tenersi stretto tutto quello che di piacevole, per una volta, è andato in scena al “XXV Aprile”. Due parole sulla gara: Cortelazzi dispone la difesa a cinque (dirà poi alla fine “abbiamo vinto una gara che avevamo preparato essenzialmente per non perdere”) ed in campo ci sono gli ultimi arrivati della settimana (ormai la Caratese è un gran bazar): il centrocampista Paonessa (più che buona la sua prova) dall’Albese (Serie D girone A) e il centrale Pedotti prelevato dall’Insubria. In settimana abbandonano la truppa azzurra Rescio, Rollo e De Milato. In avanti non c’è il bomber Dalla Costa (stiramento) ma è l’altra punta D’Angelo che alla fine risulterà decisivo; dopo un paio di occasioni per lui ad inizio gara servite però ad esaltare le qualità di Trizzi è suo infatti il gol del vantaggio azzurro: bravo a difendere la palla riesce di destro in area a superare l’estremo nero verde.
Curiosamente la coppia centrale azzurra era la stessa che gli ha giocato contro con la maglia dell’Insubria nel girone ascendente. A parte qualche patema finale, la squadra regge ed alla fine unitamente ai suoi irriducibili tifosi gioisce finalmente dopo tanto, troppo tempo. A questo punto servono conferme, già da domenica: la Caratese sarà ospite della Castellana, sei punti avanti in classifica. Il terreno di gioco di Castelgoffredo porta bene; su quel campo infatti la Caratese vinse la Coppa Italia regionale all’inizio del nuovo millennio. Stop.
Sandro Manzoni
CARATESE 1 – DARFO BOARIO 0
CARATESE: Novembre, Bonfanti, Castellazzi, D’Angelo (38′ st Rebuscini), Gnaziri, Paonessa, Pedotti, Placida, Scacabarozzi, Semeraro, Storno. Allenatore: Cortelazzi.
DARFO BOARIO: Trizzi, Guarnieri P., Guagnetti, Guarnieri M.(32′ st Moras), De Angeli, Zambelli, Fusar Bassini A., Tognassi, Speziari (17′ st Lascili), Pontarollo (23′ st Racciti), Cristofoli. Allenatore: De Paola.
Marcatore: 38′ pt D’Angelo (Car.)
Arbitro: Castello di Chivasso
Note: 300 spettatori. Ammoniti D’Angelo, Paonessa e Placida (Car.), Guarnieri P., Guagnetti, De Angeli e Fusar Bassini A. (D.). Angoli: 4 a 3 per il Darfo B. Recuperi. 1′ + 4′.