Concorezzo – A partire da lunedì prossimo, 31 gennaio, sarà revocato il provvedimento di chiusura al traffico veicolare, in determinate fasce orarie, del tratto di via Garibaldi compreso tra l’intersezione con le vie Dante-Gramsci e l’intersezione con via Trieste. La decisione è stata assunta mercoledì 26 gennaio dall’Amministrazione Comunale con apposita delibera. A motivare la decisione sono le considerazioni emerse dopo un mese di sperimentazione del nuovo schema di circolazione, attivato lo scorso 20 dicembre con l’intento di ridurre il traffico di attraversamento e di aumentare la sicurezza dei pedoni.
Il periodo di sperimentazione ha però evidenziato un notevole incremento del traffico veicolare in via Dante e nelle vie limitrofe, e anche nel centro cittadino, a causa della ricerca di percorsi alternativi. A questa osservazione, si affianca la considerazione che alcune delle strade sulle quali risulta essersi riversato il traffico sono caratterizzate dalla presenza di edifici scolastici e, perciò stesso, dalla significativa presenza di un’utenza debole. Sulla scorta di queste premesse, l’Amministrazione Comunale ha deciso di riportare via Garibaldi allo schema viabilistico originario e, contestualmente, di procedere già dalle prossime settimane con l’adozione di misure alternative per la tutela dell’utenza debole nella stessa via.
“Fatte salve le considerazioni che a dicembre ci hanno spinto a intervenire sull’organizzazione della viabilità di via Garibaldi, in queste settimane abbiamo proceduto con un’attenta considerazione delle evidenti criticità emerse durante questa fase di sperimentazione –ha commentato Walter Magni, Assessore a Viabilità e Polizia locale- Il provvedimento adottato ha prodotto un peggioramento sensibile sul resto della viabilità complessiva della città e ha creato un aggravio per l’utenza debole in strade che ospitano luoghi sensibili come le scuole. Abbiamo perciò deciso di ripristinare le modalità di transito nella via e, al contempo, d’intervenire a breve nella stessa via Garibaldi per aumentarne la sicurezza. A questo proposito, abbiamo in programma il ripristino del limite di velocità a 40 km orari e l’installazione di dissuasori di velocità siano essi verticali o orizzontali, oltre a uno studio per la modifica dell’assetto della carreggiata utile alla moderazione della velocità delle auto”.