Desio – Con Yara nel cuore. Grande partecipazione alle prove di qualificazione alla fase regionale di primo e secondo livello della Ginnastica per tutti. La lunga serie di gare, che si sono disputate domenica scorsa al Paladesio, ha visto scendere in pedana circa 200 atlete della zona 2. Ad organizzare il tutto con la consueta professionalità è stata la Ginnastica San Giorgio ’79 Desio. Pelle d’oca e battito a mille durante il minuto di silenzio in memoria della piccola Yara Gambirasio, che ha preceduto le premiazioni. Fra le squadre presenti anche la Polisportiva Brembate, con i colori della quale la giovane ginnasta, scomparsa e ritrovata senza vita, aveva ottenuto tante importanti vittorie.
Nella gara a squadre di primo livello dominio dei team brianzoli. In prima fascia successo per la Ginnastica Muggiò ’75 (83.900 punti), davanti alla Casati Arcore (82.850) e alla Ginnastica San Giorgio ’79 Desio (82.500). In seconda fascia trionfo della Casati Arcore (85.800), sulla Ginnastica Muggiò ‘75 (85.300) e sulla San Giorgio ’79 Desio (84.400). Una sola medaglia individuale per la società di casa, a vincerla è stata la sangiorgina Francesca Borgonovo (secondo livello seconda fascia), che ha trionfato nella fune. Cinque allori, invece, per la Forti e Liberi Monza. Nel primo livello prima fascia, Valeria Dosso ha vinto l’oro nel corpo libero e l’argento nella fune, proprio alle spalle della compagna Chiara Verpelli.
La parte del leone l’ha fatta, però, la Ginnastica Muggiò ’75, che ha centrato la bellezza di 19 podi individuali. Nel primo livello, in terza fascia, Sara Davì si è classificata prima al corpo libero e seconda alla fune; Federica Leonino ha chiuso, invece, prima alla fune (9.50) e seconda alla palla; Nicole Motta ha trionfato nella palla. Dominio muggiorese anche nel secondo livello. In prima fascia, due successi per Sabrina Montemurro (alla fune e al cerchio. In terza fascia, due ori sia per Valeria Chirico (al corpo libero e alla palla) che per Beatrice Camisasca (al cerchio e alla fune). Undici medaglie individuali per la Casati Arcore, fra le cui file ha brillato Matilde Sala (primo livello prima fascia), vincitrice al corpo libero, alla fune e al nastro.
Sette volte sul podio la Lixio Lissone, con Giorgia Gatti (secondo livello prima fascia) prima alla palla e seconda al cerchio. Bene anche Alessandra Diotti, due volte sul podio (2° e 3° posto) nel corpo libero e alla palla di seconda fascia. Quattro bronzi per la Gal Lissone (per merito di Greta Salmistraro, Deborah Citterio, Martina Perego e Sara Di Stolfo), due per la Virtus Giussano (grazie a Martina Saini).
Lamberto Motta