Desio – Elezioni comunali di maggio, il quadro di candidati e alleanze si è quasi delineato. La novità è la candidatura di Tiziano Garbo per Pdl e Udc, decisa dopo giorni di riunioni, trattative, rotture, riavvicinamenti. La presentazione ufficiale avverrà domani, domenica 10 aprile, alle 17.30 in sala Pertini. “Desio merita rispetto, la ‘ndrangheta no”, il titolo della conferenza. Scartata quindi la scelta di Pia D’Andrea, prima annunciata poi tenuta nel “congelatore”.
Il Pdl ha deciso di puntare sul leader dell’Udc Garbo, assessore uscente. L’alleanza è stata definita un “Patto della rinascita di Desio”. “La scelta – spiega Renato Farina responsabile del Pdl – è nell’ottica della stima alla persona e alle capacità di sintesi politica della nascente coalizione. Ci ha guidati il senso di responsabilità in vista della governabilità dinanzi a una sinistra che ha scelto l’alleanza con gli estremisti calunniatori. Ringraziamo Pia D’Andrea”. A spiegare la scelta anche un comunicato stampa “Pdl e Udc stringono un patto per dare un governo a Desio, promuovendo liste rinnovate. Vogliamo garantire una svolta propositiva per affrontare i problemi con spirito riformatore, innovativo e ricostruttivo, nel segno dei valori del Partito Popolare Europeo”. E sulla questione ‘ndrangheta: “Il metodo per opporsi passa dalla trasparenza”. Ancora da definire invece l’alleanza con la lista civica Desio 2000 e Desio per Tutti di Nino Foti.
Ufficializzato il candidato sindaco della Lega Nord e la lista civica Per Desio: Silvio Arienti, 70 anni, già primario di ginecologia all’ospedale di Desio, è stato presentato mercoledì in una conferenza stampa. “Conosco bene la città, per 22 anni ho lavorato in ospedale” ha subito detto Arienti, per rispondere a chi già storce il naso per il fatto che abiti a Biassono e non a Desio. “ Il mio lavoro mi ha fatto maturare capacità organizzative e di relazione che ora metto a disposizione ”. La prima cosa da fare da sindaco? “Mettere mano al bilancio”. Arienti ha ammesso di aver deciso di scendere in campo dopo la rottura tra Lega, Udc ed ex Popolari. “Ero perplesso all’eventuale alleanza col partito di Casini e con i popolari”. Entusiasta il segretario del Carroccio Ettore Motta. “Rappresenta quel segno di discontinuità che abbiamo chiesto” E sull’alleanza con Per Desio: “Finalmente un’alleanza snella. Corriamo per vincere” Soddisfatto anche Simone Gagiulo di Per Desio: “La c andidatura di Arienti ci ha dato un ulteriore stimolo. Noi siamo stati coerenti: abbiamo detto fin dall’inizio che avremmo stretto un’alleanza con la Lega”.
Roberto Corti, candidato sindaco del centrosinistra, ha presentato la lista del Pd. “Una lista fatta di persone preparate, ricca di donne e giovani. Rappresenta l’anima della città”. Capolista sarà Lucrezia Ricchiuti. Seguono gli altri ex consiglieri comunali. Poi due giovani, Giacomo Pesce e Diego Sironi. “Vogliamo che i giovani entrino in consiglio comunale” dice il segretario Tommaso Andreano, che sottolinea, riferendosi agli avversari: “Noi abbiamo presentato candidato e coalizione già a febbraio, senza perdere tempo, perchè non ci interessano i problemi legati alle poltrone, ma il bene della città”. Anche Corti attacca gli sfidanti: “La Lega non ha nemmeno avuto la capacità di esprimere un candidato desiano. E’ importante che la città sia amministrata da chi la vive”. E su Tiziano Garbo: “La scelta è arrivata dopo una lotta intestina legata al potere. Una situazione che ha bloccato Desio negli ultimi 10 anni. Più che una coalizione è un’accozzaglia che ha il solo obiettivo del ballottaggio”. E contro gli avversari, Corti sottolinea: “Non ho ancora sentito una proposta”.
Paola Farina