Vimercate, ancora timori per IbmLa società lascia uno degli edifici?

Gli aggravi economici per i lavoratori e l'annuncio di una non meglio precisata ‘ottimizzazione' di spazi e costi della sede amplificano i timori delle rsu di Ibm. All'orizzonte continua a rimanere l'ipotesi di ridurre i due buildings attuali a uno solo.
Vimercate, ancora timori per IbmLa società lascia uno degli edifici?

Vimercate – Gli aggravi economici per i lavoratori e l’annuncio di una non meglio precisata ‘ottimizzazione’ di spazi e costi della sede amplificano i timori delle rsu di Ibm. All’orizzonte continua a rimanere l’ipotesi di ridurre i due buildings attuali a uno solo, possibile preludio a una dipartita di Ibm dal sito di Velasca, con esiti occupazionali incerti e con ripercussioni nefaste per la sopravvivenza dell’intero comparto visto che Ibm versa nelle casse di Bartolini Progetti un cospicuo affitto annuo. “Nell’incontro in Assolombarda di fine marzo, pur a fronte di parametri di crescita accertati, la direzione ha spiegato la decisione, unilaterale, di adottare alcune misure come la decurtazione del premio di risultato e altre penalizzazioni economiche a carico dei lavoratori, come l’aumento della mensa –hanno fatto sapere dalle rsu- Per quanto concerne la sede, se finora era stata negata ogni questione in proposito, a fine marzo ci è stato detto che stanno valutando l’opzione di ottimizzare gli spazi e i costi. Cosa questo significhi di preciso, con quali conseguenze e quali ricadute sull’occupazione, non sappiamo ma il quadro complessivo non può che preoccuparci”. Il contratto di affitto che lega Ibm a Bames scadrà il 31 maggio 2012, i prossimi mesi saranno dunque decisivi per comprendere quale sarà il destino della presenza vimercatese della società americana che oggi in città ha circa 1.300 dipendenti e che, nel 2000, con la dismissione del ramo produttivo ceduto alla canadese Celestica ha nei fatti avviato la trasformazione del sito che ha condotto agli sviluppi odierni. “Saremo a fianco degli altri lavoratori del sito nell’ambito dell’annunciata mobilitazione”, hanno annunciato le rsu.
Anna Prada